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Responsabilità medica
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Un’approfondita disamina dottrinale e giurisprudenziale della casistica relativa alla responsabilità professionale nel settore sanitario
Esaurito
Fare il medico oggi vuol dire camminare su un campo minato cosparso di regole in continua evoluzione. Negli ultimi anni, infatti, si è avuta una crescita vertiginosa delle domande di risarcimento per danni causati al paziente da una condotta colposa del medico.
Addirittura in dottrina si è arrivati a concepire la responsabilità medica come un vero e proprio ‘sottosistema’ della responsabilità civile con tutti i suoi aspetti precipui che in quest’opera sono stati analizzati con un taglio eminentemente pratico per fornire delle risposte certe e concrete.
Il primo e l’ultimo capitolo trattano gli aspetti imprescindibili di una causa di risarcimento danni: la cartella clinica, quale insieme di informazioni essenziali e delicate e il foro competente la cui disciplina, alla luce di sentenze recentissime, ha subíto importanti modifiche.
Nei capitoli successivi si affrontano argomenti quali la privacy, la responsabilità dei diversi protagonisti della vicenda, il nesso causale, la natura della responsabilità, il profilo della colpa che da sempre animano i dibattiti giuridici.
La responsabilità professionale medica, inoltre, è legata a temi come il rifiuto delle cure, l’eutanasia, la tutela del nascituro, la fecondazione medicalmente assistita, i trapianti di organi che involgono anche questioni etiche e di fronte alle quali la politica stenta a dare risposte univoche.
Dunque, una serie di questioni delicate che in un’aula giudiziaria devono essere affrontate da un avvocato pronto a districarsi tra un insieme di regole poste da fonti diverse e gerarchicamente ordinate tra loro dai principi costituzionali.
Infine sono riportate le norme fondamentali che, così, insieme all’ampia giurisprudenza che connota i casi, riescono a completare il quadro d’insieme.
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LA CARTELLA CLINICA: Qual è la natura giuridica della cartella clinica? - Come deve essere compilata la cartella clinica? - Cosa comporta la difettosa tenuta della cartella clinica e chi ne è responsabile? - Quali norme sovraintendono al trattamento dei dati contenuti nella cartella clinica? - Per quanto tempo la struttura sanitaria ha l'obbligo di conservare la cartella clinica? - Quali precipue indicazioni esistono allo stato attuale sulla cartella clinica informatizzata? - Come può avvenire l'accesso alla cartella clinica? - Come devono essere forniti i dati personali nel caso di un soggetto incapace? - Chi può accedere alla cartella clinica di una persona deceduta? - Come si conciliano il diritto di accesso alla cartella clinica e il diritto alla riservatezza dell'interessato? - Quali sono gli aspetti essenziali della scheda sanitaria del medico di medicina generale? TUTELA DELLA PERSONALITÀ: Qual è la natura del consenso espresso dal paziente? - Qual è la ragione della sempre maggiore centralità del consenso informato? - Qual è il contenuto dell'obbligo informativo e su chi ricade? - Quali sono le fonti dell'obbligo di informazione? - Quali sono i casi di esclusione dell'obbligo informativo? - Un medico che sottopone il paziente ad un trattamento sanitario diverso da quello in relazione al quale era stato prestato il consenso informato è responsabile penalmente? LA RESPONSABILITÀ DELLA STRUTTURA SANITARIA E LA RESPONSABILITÀ DA CONTATTO SOCIALE: Esistono differenze nel campo della responsabilità tra la casa di cura pubblica e quella privata e qual è il contenuto della prestazione dovuta? - Qual è la natura della responsabilità della struttura sanitaria? - Quale responsabilità può essere imputata alla casa di cura privata per l'operato del medico di fiducia del paziente? - La responsabilità della struttura sanitaria è di tipo diretto o indiretto? - Quali peculiarità presenta il contratto di ricovero ospedaliero di una gestante? - Quale ambito applicativo ha attualmente la distinzione tra responsabilità contrattuale ed extracontrattuale?Quale percorso evolutivo ha portato alla teoria del contatto sociale? L'ACCERTAMENTO DEL NESSO CAUSALE E L'ONERE PROBATORIO: Quali sono i rapporti tra causalità civile e causalità penale? - Quali sono i criteri per verificare il nesso causale in caso di condotta omissiva del sanitario? - Quali sono i principi fondamentali in tema di onere della prova? - In cosa si concretizza la perdita di chance? COLPA PROFESSIONALE MEDICA: Come va valutata la colpa negli interventi routinari e negli interventi complessi? - Come sono stati delineati dalla dottrina e dalla giurisprudenza i concetti di negligenza, imprudenza ed imperizia - Quali problematiche sorgono nei casi di responsabilità d'équipe? - Come è disciplinata la responsabilità disciplinare LA RESPONSABILITÀ DEL PERSONALE PARAMEDICO E DEL FARMACISTA: Qual è la normativa precipua per l'attività dell'infermiere? - Quali regole sovraintendono all'attività svolta dal personale paramedico? - Che tipo di responsabilità è prevista a carico del personale infermieristico? - In particolare, in cosa consiste un comportamento colposo del personale paramedico? - È responsabile il farmacista per un errore nella prescrizione medica? GLI ATTI DI DISPOSIZIONE DEL PROPRIO CORPO. LA QUESTIONE EUTANASIA: Qual è la normativa di riferimento in tema di disposizioni del proprio corpo e della vita? - È possibile il rifiuto di trattamenti salvavita? - Quando può dirsi configurabile l'accanimento terapeutico? - Quali profili giuridici presenta attualmente nel nostro paese la questione eutanasia? - È possibile il rifiuto di accertamenti relativi all'H.I.V.? LA TUTELA DEL NASCITURO: Come va inquadrato giuridicamente il concepito? - Esiste una normativa internazionale in tema di diritti del nascituro? - Esiste nell'ordinamento italiano un diritto a nascere sano? - In che cosa consiste il danno da procreazione? - Come è disciplinata la procreazione assistita? - In cosa consiste e come viene disciplinata la diagnosi preimpianto? - Può negarsi il consenso dopo la fecondazione in vitro ma prima dell'impianto? - In quali casi è ammessa la crioconservazione? L'AZIONE RISARCITORIA PER DANNO DA EMOTRASFUSIONE: Qual è il termine di prescrizione dell'azione risarcitoria per danno da emotrasfusione? - La vittima del danno da emotrasfusione può chiedere sia il risarcimento danni che l'indennizzo ex L. 210/1992? - Che tipo di responsabilità è configurabile a carico del Ministero della salute per i danni da emotrasfusione? - La L. 210/1992 che prevede l'indennizzo per danni da trasfusioni è applicabile anche agli emodializzati? PROBLEMATICHE DI ALCUNE FIGURE PROFESSIONALI: Quali doveri ha il medico psichiatra nei confronti del proprio paziente? - Quali tratti precipui presenta la responsabilità dello psichiatra? - Quali sono le peculiarità della responsabilità dell'odontoiatra? - Quali tratti caratteristici presenta la responsabilità professionale dell'ortopedico? - Quali sono le problematiche poste dall'attività del chirurgo estetico? - Quali sono i tratti specifici dell'attività del medico penitenziario? LA CHIRURGIA SOSTITUTIVA: Qual è la normativa di riferimento dei trapianti? - Quali sono i limiti e le condizioni di liceità del prelievo di organi umani a fini di trapianto? - Quando una persona si può definire morta? - Cosa stabilisce la L. 91/1999 sul consenso informato ed il silenzio assenso? - Quali sono i limiti relativi alla fase dell'innesto dell'organo da trapiantare? - Quali sanzioni sono previste dalla L. 91/1999 in caso di violazione delle norme sui trapianti? IL FORO COMPETENTE: Quali sono i presupposti oggettivi e soggettivi per l'applicazione della clausola del c.d. foro del consumatore? - La clausola del foro del consumatore può trovare applicazione per le cause iniziate dopo l'entrata in vigore della disciplina delle clausole vessatorie ma relative a contratti conclusi anteriormente? - Il foro del consumatore è derogabile o inderogabile? - La clausola del foro del consumatore trova applicazione anche quando non espressamente prevista dal contratto di spedalità? - Cosa ha cambiato la Corte di Cassazione con l'ordinanza del 2 aprile 2009, n. 8093? - Qual è il giudice competente per le domande di rimborso delle spese sostenute da un paziente per un ricovero in una casa di cura non accreditata?
APPENDICE NORMATIVA
Codice di deontologia medica. - Approvato dalla federazione nazionale degli ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri il 16 dicembre 2006;
Codice deontologico dell'infermiere. - Approvato dal Comitato centrale della Federazione con deliberazione del 10 gennaio 2009 e dal Consiglio nazionale dei Collegi Ipasvi riunito a Roma nella seduta del 17 gennaio 2009;
Il Patto infermiere-cittadino. - Documento del Comitato Centrale della Federazione Ipasvi 12 maggio 1996;
R.D. 27 luglio 1934, n. 1265. - Approvazione del testo unico delle leggi sanitarie (Articolo estratto);
R.D. 30 settembre 1938, n. 1706. - Approvazione del regolamento per il servizio farmaceutico (Articolo estratto);
D.M. 5 agosto 1977. - Determinazione dei requisiti tecnici sulle case di cura private (Articolo estratto);
D.P.C.M. 27 giugno 1986. - Atto di indirizzo e coordinamento dell'attività amministrativa delle regioni in materia di requisiti delle case di cura private (Articolo estratto);
L. 25 febbraio 1992, n. 210. - Indennizzo a favore dei soggetti danneggiati da complicanze di tipo irreversibile a causa di vaccinazioni obbligatorie, trasfusioni e somministrazioni di emoderivati;
D.M. 14 settembre 1994, n. 739. - Regolamento concernente l'individuazione della figura e del relativo profilo professionale dell'infermiere;
L. 1° aprile 1999, n. 91. - Disposizioni in materia di prelievi e di trapianti di organi e di tessuti;
L. 10 agosto 2000, n. 251. - Disciplina delle professioni sanitarie infermieristiche, tecniche, della riabilitazione, della prevenzione nonché della professione ostetrica;
Convenzione per la protezione dei Diritti dell'Uomo e della dignità dell'essere umano nei confronti dell'applicazioni della biologia e della medicina: Convenzione sui Diritti dell'Uomo e la biomedicina, Oviedo 4 aprile 1997, ratificata con L. 28 marzo 2001, n. 145 (Articoli estratti);
D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196. - Codice in materia di protezione dei dati personali (Articoli estratti);
L. 19 febbraio 2004, n. 40. - Norme in materia di procreazione medicalmente assistita;
L. 1° febbraio 2006, n. 43. - Disposizioni in materia di professioni sanitarie infermieristiche, ostetrica, riabilitative, tecnico-sanitarie e della prevenzione e delega al Governo per l'istituzione dei relativi ordini professionali;
D.M. Ministero della salute 11 aprile 2008. - Linee guida in materia di procreazione medicalmente assistita.
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