ISEE universitario: calcolo, documenti e scadenza

In concomitanza con l’immatricolazione all’università, lo studente deve presentare l’ISEE universitario. Uno strumento che lo studente impara a conoscere ben prima dell’iscrizione, in quanto ottenerlo, benché non sia particolarmente complicato, richiede del tempo.

Senza dubbio, richiedere il modello ISEE per università è fondamentale. Questo permette di poter ottenere agevolazioni sul pagamento delle tasse universitarie o, nel caso di famiglie in maggiori difficoltà economiche, anche l’esenzione dalle stesse. Sono, infatti, esonerati dal pagamento delle tasse universitarie gli studenti con nucleo familiare con un ISEE fino a 20.000 euro. 

Come richiedere ISEE universitario

Probabilmente, avrai già sentito parlare, in altri contesti, del modello ISEE. L’Indicatore della Situazione Economica Equivalente è uno strumento che individua la condizione economica di un nucleo familiare. È proprio tramite il modello ISEE che si stabilisce il diritto o meno di un nucleo familiare di godere di prestazioni, bonus, agevolazioni o di accedere a servizi di pubblica utilità.

Se fino a qualche anno fa il modello ISEE ordinario poteva essere utilizzato a prescindere dall’entità della prestazione o dell’agevolazione per cui veniva richiesto il modello, oggi esistono diverse tipologie. Una di queste è proprio il cosiddetto modello ISEE universitario, da presentare all’università che stabilirà, in base a diverse fasce, l’importo che lo studente dovrà corrispondere.

Per ottenere il modello ISEE, qualunque esso sia, è necessario prima di tutto compilare la DSU (dichiarazione sostitutiva unica). Per farlo, si può chiedere assistenza a un CAF oppure usufruire del servizio online messo a disposizione da INPS: la DSU precompilata. Se si sceglie questa strada, è fondamentale ricordare di selezionare l’opzione di DSU per l’ottenimento del modello ISEE università.

In entrambi i casi, è importante prestare attenzione ai documenti necessari da portare al CAF o da avere a portata di mano nel momento della compilazione online della DSU.

ISEE universitario documenti necessari 

Il modello ISEE individua la situazione economica del nucleo familiare considerando tutti i redditi e i patrimoni dei suoi componenti. I documenti necessari per ottenere l’ISEE, quindi, riguardano tutti componenti del nucleo e non il singolo richiedente (studente o genitore).

In particolare, i documenti per richiedere l’ISEE universitario sono:

• stato di famiglia, facilmente richiedibile in Comune, anche online;
• carta di identità e codice fiscale;
• ultima dichiarazione dei redditi (modello 730 o modello Unico);
• certificazione unica;
• eventuale contratto d’affitto dell’abitazione in cui vive la famiglia;
• saldo contabile dei depositi bancari e postali;
• giacenza media depositi bancari e postali;
• dati del patrimonio immobiliare così come riportati dalla visura catastale;
• azioni o quote detenute presso società.

Una volta compilata la DSU, l’INPS restituirà il modello ISEE per tasse universitarie nel giro di due settimane circa. In caso di difformità od omissioni, l’INPS rimanda indietro il modello per le necessarie modifiche. Una volta rilasciato il documento, lo studente può presentarlo all’università.

Calcolo ISEE universitario: studente a carico e non a carico della famiglia

Come già accennato, l’ISEE tiene conto di tutti i redditi e i patrimoni dei membri del nucleo familiare. Il valore dell’Indicatore, quindi, cambierà se si tratta di uno studente a carico dei genitori o, viceversa, si tratta di studente non a carico della famiglia.

A stabilire la differenza sono due condizioni. La prima è che lo studente abbia residenza diversa da quella della famiglia di origine da almeno due anni. Ciò significa che se ha una diversa residenza, per esempio perché fuori sede, non è comunque considerato autonomo, specialmente se, al contempo, non soddisfa il secondo requisito, legato al reddito. Infatti, finché i propri redditi da lavoro dipendente o assimilato e fiscalmente dichiarati, rimangono nella soglia dei 6.500 euro annui, lo studente è da considerarsi a carico dei genitori.

Per calcolare l’ISEE, come abbiamo visto, è necessario rivolgersi al CAF oppure procedere con la compilazione della DSU online. Se però si ha intenzione di avere un’idea preliminare del valore dell’Indicatore, INPS mette a disposizione anche il simulatore online.

ISEE universitario e ISEE corrente 

Come per altre prestazioni, anche per agevolazioni o esenzione di tasse universitarie è possibile ricorrere all’ISEE corrente.

In sostanza, questo strumento permette di ottenere una fotografia istantanea della situazione economica del nucleo familiare. Normalmente, infatti, l’ISEE fa riferimento a redditi e patrimoni dei due anni precedenti la richiesta. Se, quindi, si sono verificati eventi che hanno modificato radicalmente la situazione economica del nucleo familiare (per esempio, licenziamenti o sospensione dell’attività lavorativa) l’ISEE non permette di restituire una fotografia reale della situazione economica della famiglia.

In questi casi, si può richiedere l’ISEE corrente, aggiornato ai redditi e ai patrimoni che fanno riferimento ai dodici mesi precedenti. È però importante ricordare che questa tipologia di ISEE ha una validità di sei mesi, dopo i quali sarà necessario il rinnovo.

ISEE universitario scadenza e quando presentarlo 

Le singole università stabiliscono i termini entro i quali è necessario presentare l’ISEE che dipende, quasi sempre, dal termine per l’iscrizione. Il modello ISEE università può comunque essere richiesto fino al 31 ottobre. 

Se è vero che, normalmente, per acquisire la DSU e restituire il modello ISEE l’INPS impiega circa due settimane, lo è anche che, in caso di errori, bisognerebbe prendersi del tempo per correggerli, inviare di nuovo le informazioni e aspettare un secondo responso.

Per essere certi, quindi, di ottenere l’ISEE nei tempi previsti è sempre consigliabile muoversi con qualche mese di anticipo prima dell’iscrizione all’università. Se per esempio l’università chiude le iscrizioni a ottobre, converrà cominciare ad attivarsi per l’ISEE almeno a giugno o luglio, considerando anche le vacanze estive.

Non sempre è necessario presentare il modello cartaceo alle università. Queste ultime possono acquisire i modelli ISEE degli studenti anche dalla banca dati INPS. In ogni caso, è bene richiedere maggiori informazioni alla propria università circa le modalità di acquisizione del modello ISEE.

Non solo esenzioni: borsa di studio

Oltre a essere fondamentale per ridurre le tasse universitarie da pagare, l’ISEE università è anche lo strumento che dà accesso alle borse di studio. La borsa di studio è, infatti, un contributo economico che viene concesso, generalmente, per merito, ma anche in base alla situazione economica.

I limiti ISEE legati all’accesso alla borsa di studio sono stati fissati dal MIUR e vanno considerati in base alla presenza degli altri requisiti. In particolare, hanno diritto alla borsa di studio gli studenti i cui nuclei familiari abbiano un ISEE pari o inferiore a 23.626,32 euro.