Il primo Piano Sociale Regionale propone strumenti di pianificazione delle politiche sociali più incisivi e restituisce ai territori la capacità di interpretare i bisogni e programmare i servizi sociali. È questo l’obiettivo che si è posta la Regione Campania: aumentare la qualità e la quantità dei servizi al cittadino.
Il modello di welfare ipotizzato dal Piano chiama gli enti e le istituzioni preposte a chiarire modalità trasparenti di attuazione dell’offerta sociale e spinge il terzo settore e le imprese sociali a giocare un ruolo importante, attivo e propositivo.
Inoltre con questo primo Piano Sociale, la Giunta Regionale ha inteso fornire a tutti gli attori, coinvolti nelle politiche sociali, una guida e contemporaneamente uno strumento per raggiungere standard elevati, condivisi e diffusi di pianificazione sociale. La flessibilità di questo strumento di programmazione consente un costante aggiornamento, una lettura e una diffusione di informazioni sui bisogni sociali dei cittadini della Campania e cerca di stimolare uno scambio virtuoso tra cittadini e amministrazione.
Questo Piano Sociale non ha certo la pretesa di sciogliere tutti i temi posti in campo, ma sicuramente contribuirà a disegnare un approccio alle politiche sociali più razionale e più in linea con i modelli europei di welfare.
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