La tutela in tema di appalti pubblici

Con l’entrata in vigore del Codice dei Contratti pubblici anche il settore del Contenzioso in tema di ‘appalti’ è interessato da non poche novità, riguardanti i mezzi di risoluzione stragiudiziale (accordo bonario e arbitrato), l’espressa previsione della possibilità di stipulare transazioni con la P.A., il rito speciale, compreso quello in tema di infrastrutture ed insediamenti strategici, la tutela cautelare ante causam .
Con il presente Volume si è inteso dare atto di tali importanti novità, risistemandole alla luce del dibattito emerso in relazione alla pregressa disciplina, nonché dando atto degli innumerevoli nodi interpretativi già sul tappeto.
Si è inoltre inteso, in omaggio ad un’esigenza di completezza della trattazione, esaminare temi ormai classici, sui quali il Codice non pare avere inciso in modo particolarmente innovativo, scandagliandoli alla luce della più recente elaborazione dottrinale e, soprattutto, pretoria: tra questi, quelli del riparto di giurisdizione, della responsabilità delle stazioni appaltanti per i danni cagionati nella gestione dell’attività contrattuale, della giustiziabilità degli atti di gara. Tra i temi attentamente considerati, ovviamente, anche quello, delicatissimo e ancora al vaglio di una divisa giurisprudenza, relativo all’incidenza sul contratto dell’annullamento giurisdizionale dell’aggiudicazione.
Numerosissimi e anche molto recenti gli arresti giurisprudenziali presi in considerazione (in buona parte tratti da www.neldiritto.it).

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