DALLA PARTE DEL CITTADINO
Chiarire il nostro punto di vista sulle verità, menzogne e omissioni contenute nella scheda referendaria è il principale fine cui tende questo breve volume.
Quando il popolo italiano si scrollò di dosso l’ordinamento dittatoriale di Mussolini si riunì nell’Assemblea Costituente per redigere la nuova Costituzione, riaffermando solennemente le libertà perdute e i grandi e intangibili valori democratici, in primis, il principio di sovranità popolare.
Oggi al momento di modificare una parte importante della Costituzione, l’Italia si presenta divisa, soprattutto per la condotta del leader di governo che si è assunto la responsabilità di modificare, assieme alla ministra Boschi, ben 47 articoli ridimensionando qualsiasi forma di contraddittorio e di dialogo anche con le voci dissonanti del suo stesso partito.
I protagonisti della riforma costituzionale e i loro avversari hanno messo da parte il rispetto dei valori della Costituzione per indurre gli elettori a una scelta dal sapore “politico” dietro la quale si nasconde lo“scippo” di sovranità a danno del popolo.
Ma non può né deve andare come vuole il premier!
Il cittadino deve prendere coscienza dell’importanza fondante della propria volontà del suo voto nella nostra democrazia parlamentare!
Questo opuscolo, senza coltivare nessun interesse di parte, delinea i tratti salienti dalla diatriba in corso nell’ottica di chi crede nella Costituzione e dei suoi valori.
La bandiera per cui occorre lottare è il tricolore le cui tre bande di eguale grandezza rappresentano i tre valori fondamentali della democrazia: libertà, uguaglianza e solidarietà.
Si invitano, perciò, gli elettori, stanchi di ascoltare noiosi e ripetitivi dibattiti polarizzati soprattutto dalle beghe di partito, a non abbandonare la “contesa” e, per difendere il patrimonio di democrazia sancito dai nostri “Padri Costituenti”, imbracciare l’arma del voto (che la riforma intende ridimensionare) confermando il credo nei valori e diritti del popolo sovrano e nell’unico strumento normativo che li tutela e li difende: la Costituzione!
Sì alla Costituzione, NO al referendum!
612
“
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.