Diritto della Sicurezza

Il volume cerca, forse per la prima volta, di riunire in modo sistematico le normative correlate al comparto sicurezza, che ormai da tempo è uscito da quell’ambito specifico che interessava un esiguo numero di addetti.
Gli aspetti che ad esso sono connaturati oggi investono la nostra quotidiana vita di relazione, praticamente in ogni istante.Quando usciamo di casa, la mattina, salutiamo il portiere senza magari renderci conto di quanta parte abbia un aspetto della sicurezza che concerne il centro della nostra vita più personale, quello legato all’abitazione dove viviamo.
Salendo in automobile, per recarci al lavoro, dobbiamo fare attenzione a non percorrere zone a traffico limitato, in quanto potremmo incorrere in sanzioni, comminate dagli enti locali addetti, che ci hanno individuato per mezzo di apparecchi video.
Questi apparecchi, che realizzano una funzione di sorveglianza, sono poi posti anche nell’azienda dove lavoriamo e nei negozi dove ci rechiamo.
E sul luogo di lavoro, a che cosa andiamo incontro, per ciò che concerne la nostra incolumità personale?
Se usiamo il telefono, da che cosa dobbiamo guardarci?
Potremmo andare avanti a porci domande di questo tipo e giungeremmo, probabilmente, a ritrovare l’intero indice che abbiamo predisposto.
Rileggendo il libro, prima di chiudere l’ultima pagina, abbiamo avuto la sensazione di ritrovarci tra le mani qualcosa di utile, che non ci ha stancato nella lettura, ci ha fornito delle informazioni e ci ha dato degli spunti: per andare ad approfondire quegli argomenti che sono stati trattati, avendo quelle conoscenze di base di cui prima magari sapevamo poco o nulla.
Anche la struttura che abbiamo adottato, c.d. ad albero , coi rimandi alle altre voci che vengono fatti all’interno del periodare, è strumentale per creare un’interconnessione tra pensiero del lettore e sviluppo del libro, sviluppo che non si fermerà al presente volume, ma continuerà con un secondo, cui già da ora ci stiamo preparando.
Faremo sì che nuovi spunti di riflessione, su altri argomenti, vengano proposti.
E, proprio perché il lettore è colui di cui ci sentiamo al servizio, a lui, a voi, chiediamo di inviarci ogni tipo di suggerimento, indicazione, riflessione che riterrete utile farci pervenire.
Questa ricezione di opinioni ci consentirà di lavorare sul secondo volume in modo da cercare di soddisfare al meglio le vostre domande.
Un buon amico che ci ha fornito degli argomenti di riflessione: questo è ciò che ci siamo prefissi di realizzare, scrivendo questo libro.Speriamo di esserci riusciti.

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