Quando ci si iscrive all’Università, ha inizio un percorso ricco di studio e di lezioni da seguire ma anche di libri da acquistare e di tasse da pagare. Infatti per ogni anno di iscrizione è previsto il pagamento di una tassa universitaria che non è uguale per tutti, ma varia in funzione del reddito familiare. Pertanto le varie università mettono a disposizione degli studenti meritevoli delle borse di studio per affrontare le spese economiche e per premiare l’impegno degli studenti durante l’anno.
Cosa bisogna fare per prendere una borsa di studio all’università?
La borsa di studio è un sostegno economico che viene dato agli studenti universitari da enti pubblici o privati.
Per avere una borsa di studio è richiesta la partecipazione a un bando nel quale sono indicate le modalità, le tempistiche e i criteri richiesti per partecipare.
Di solito i parametri in base ai quali viene assegnata una borsa di studio sono il reddito e il merito. In particolare, le borse di studio conferite in base al reddito, tengono conto del cosiddetto Isee (indicatore della situazione economica equivalente), con riferimento alla condizione economica familiare. Invece, le borse di studio per merito si ottengono dopo aver ottenuto un numero minimo di crediti formativi, i cosiddetti cfu, tanto desiderati dagli studenti universitari.
Esistono diverse tipologie di borse di studio, ricordiamo ad esempio le borse di studio per studiare all’estero (borse di studio che permettono ai cittadini italiani di studiare all’estero), ma ci sono anche borse di studio per i neolaureati, queste ultime in particolare, vengono attribuite in base al merito.
Alcune università per l’attribuzione di borse di studio fanno riferimento ad enti regionali, ad esempio la Regione Lazio tramite DISCo si impegna a rendere effettivo il diritto allo studio nella regione attraverso l’assegnazione di borse di studio e premi di laurea. In particolare, l’Ente regionale per il diritto allo studio e la promozione della conoscenza, tramite un concorso, assegna borse di studio per sostenere i costi e le spese universitarie. I beneficiari hanno diritto all’assegnazione dei benefici richiesti e all’esenzione dalle tasse universitarie.
La borsa di studio viene di solito corrisposta in 2 rate.