Come superare l’esame di Economia politica. Tra le tante materie da studiare nel corso di laurea in Giurisprudenza, quella che spaventa di più i futuri giuristi è sicuramente l’economia politica. Si tratta di una materia che nasce in epoca moderna e che viene di solito studiata nelle facoltà di carattere economico, politico, sociale, oltre che giuridico. Infatti, l’esame di economia politica è presente pressoché in tutti i corsi di studio giuridici.
Di cosa si occupa l’economia politica
Per definizione l’economia politica si occupa dello studio dei problemi economici della società che nascono dall’esigenza dell’uomo di soddisfare bisogni individuali e collettivi in presenza di risorse economiche scarse.
La materia si compone di due macro-aree:
- la microeconomia;
- la macroeconomia.
La prima studia il comportamento dei singoli operatori economici nel mercato; la seconda, invece, studia l’intero sistema economico concentrandosi in particolare sui grandi aggregati economici, quali famiglia, imprese e Stato.
Come studiare economia politica
Generalmente l’esame di economia politica si compone di una prova scritta che se superata permette allo studente di accedere alla prova orale, al termine della quale viene attribuito il voto finale. Mentre la prova scritta comprende solitamente degli esercizi pratici, l’orale prevede una prova teorica in cui spesso occorre spiegare a parole ciò che si è rappresentato con formule e grafici.
Consigli per preparare l’esame
Per preparare l’esame è consigliabile seguire le lezioni: ascoltando con attenzione la spiegazione del docente e prendendo talvolta appunti sarà più facile comprendere la materia e soprattutto capire come svolgere gli esercizi scritti.
Spesso in sede d’esame sono richiesti gli stessi identici esercizi già svolti in aula.
Per prepararsi alla prova scritta occorre esercitarsi molto. Le università mettono a disposizione degli alunni tracce degli esami svolti negli anni precedenti e, tramite l’esercizio costante, si possono capire la difficoltà dell’esame. E’ comunque molto utile svolgere anche gli esercizi che si trovano sul libro di testo o, ancora, gli esercizi che il professore svolge durante le lezioni. E’ fondamentale capire quale sia il metodo migliore per risolvere gli esercizi, ma è anche importante avere una buona conoscenza teorica degli istituti per riuscire a fare gli esercizi.
Per la prova orale è necessario studiare le teorie dei diversi economisti, utilizzando un linguaggio appropriato di carattere tecnico ed economico. Per memorizzare le diverse teorie economiche potrebbe essere utile fare delle mappe concettuali molto sintetiche, inserendo nelle stesse delle parole chiave e poi ripetere il tutto oralmente per assicurarsi una buona esposizione.
Non dimentichiamo i grafici, che in alcuni casi aiutano a comprendere come si applicano le formule memorizzate dal punto di vista pratico riuscendo così a risolvere gli esercizi.
L’economia politica può sembrare difficile, ma se studiata con metodo diventa più semplice e comprensibile.
Tra le diverse opzioni valutabili per agevolare il tuo studio, ricorda che puoi utilizzare anche il Compendio di Economia politica della Edizioni Simone con spiegazioni chiare, sintetiche e illustrate. Prova a dare un’occhiata all’indice.
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