Iscrizione a Medicina 2025: pubblicate le date per presentare la domanda, ecco come funzionerà la nuova selezione

Il panorama dell’ammissione ai corsi di laurea in Medicina, Odontoiatria e Medicina Veterinaria in Italia subisce una profonda trasformazione a partire dal 2025. Il tradizionale test di ingresso viene sostituito da un “semestre filtro” ad accesso libero, seguito da una graduatoria di merito nazionale.

Come funziona il nuovo sistema?

Una delle prime e più importanti novità riguarda le date per la presentazione della domanda. Gli studenti interessati avranno una finestra specifica per effettuare l’iscrizione online: dal 23 giugno al 25 luglio 2025. Contestualmente all’immatricolazione a uno dei corsi principali, sarà richiesta anche la selezione di un corso di laurea affine. Questa scelta permetterà, in caso di mancata ammissione al corso desiderato, di proseguire gli studi nel secondo semestre del percorso affine, con il riconoscimento dei crediti già acquisiti. Un’altra peculiarità di questa fase iniziale è la necessità di indicare ben 10 sedi preferite, sia per il corso principale che per quello affine. L’iscrizione prevede inoltre il versamento di una quota fissa nazionale di 250 euro.

Il “semestre filtro”

Ma il vero cuore della rivoluzione è il “semestre filtro”, un periodo di studio intensivo che si svolgerà dal 1° settembre al 30 novembre 2025. Durante questi tre mesi, gli studenti dovranno frequentare obbligatoriamente corsi di Chimica e Biochimica Propedeutica, Fisica e Biologia, ognuno con un valore di 6 CFU, per un totale di 18 CFU.

Le prove d’esame

Il culmine del semestre filtro sarà rappresentato da due sessioni d’esame nazionali e standardizzate. La prima prova è fissata per il 20 novembre 2025, mentre la seconda si terrà il 10 dicembre 2025, entrambe con inizio alle ore 11:00. In queste date gli studenti potranno dimostrare le competenze acquisite. Ogni esame sarà composto da 31 domande per materia (15 a risposta multipla e 16 a completamento), da risolvere in 45 minuti. Per entrare nella graduatoria di merito nazionale, sarà necessario ottenere un punteggio minimo di 18/30 in ciascuna delle tre prove.

Come funziona la graduatoria di merito?

Per essere inclusi nella graduatoria di merito nazionale, gli studenti dovranno ottenere un punteggio minimo di 18/30 in ciascuna delle tre prove d’esame. Qualora non vengano ammessi al corso di Medicina, Odontoiatria o Veterinaria, gli studenti avranno la possibilità di iscriversi al secondo semestre del corso di laurea affine prescelto, vedendosi riconosciuti i CFU già acquisiti. È importante notare che ogni studente potrà tentare il “semestre filtro” per un massimo di tre volte, anche in anni accademici non consecutivi.