La dimensione europea della formazione

L’istruzione, nell’odierna dimensione europea, è un processo che dura tutta la vita: non si impara più soltanto a scuola o all’università, ma anche in sedi più informali e in ogni fase dell’esistenza, attraverso sistemi e procedure che presentano profonde differenze da un paese all’altro.
La dimensione europea della formazione offre al lettore un quadro attento e aggiornato delle opportunità previste dall’Unione europea in materia di istruzione e formazione.
Coloro che operano nel campo della formazione – scuola, università, enti di formazione ecc. – devono sempre di più confrontarsi con quelle che sono le opportunità dei progetti europei ma, al tempo stesso, si scontrano talvolta con difficoltà generate da una inesatta o frammentaria informazione spesso confusa e contraddittoria.Il panorama delle opportunità è infatti complesso e variegato: a tale complessità deve necessariamente corrispondere un quadro esauriente e di semplice lettura, utile a chi intende avviare o potenziare le proprie esperienze nel campo della progettazione europea.
Il testo presenta un panorama ragionato dei programmi europei che finanziano attività in ambito formativo e definisce le competenze relative alle modalità e alle strategie di reperimento dei fondi, fornendo inoltre informazioni tecniche e strumenti utili per acquisire una metodologia di progettazione in ambito europeo. La Parte prima , in particolare, sviluppa una visione d’insieme delle politiche europee in materia di formazione e di istruzione per poi approfondire l’analisi dell’approccio comunitario nel campo dell’istruzione (programma Socrates), della formazione professionale (programma Leonardo da Vinci) e dell’apprendistato nelle politiche formative.
Vengono poi considerate le politiche strutturali comunitarie, e in particolare il Quadro Comunitario di Sostegno Obiettivo 1 e il Quadro Comunitario di Sostegno Obiettivo 3, che più direttamente toccano il mondo dell’istruzione e della formazione.
Un necessario approfondimento viene riservato al Piano Operativo Nazionale: ‘Una scuola per lo sviluppo’.
La Parte seconda del volume tratta dell’integrazione tra i Sistemi formativi, secondo le indicazioni del Sistema Educazione delle linee guida della Riforma del sistema scolastico e educativo.
Viene inoltre sottolineata l’importanza di una forte interazione non solo tra i sistemi formativi, ma anche con il mondo del lavoro che sempre più svolge un ruolo attivo nel sistema della crescita personale.
La Parte terza tratta, con le opportune esemplificazioni, della predisposizione di un progetto europeo, individuandone in dettaglio i diversi momenti operativi ed entrando nel merito di alcune tecniche diffusamente utilizzate, che devono essere bagaglio culturale del progettista europeo: analisi SWOT, gestione delle competenze e benchmarking nelle organizzazioni formative. Completa il volume la sezione Strumenti , che fornisce al lettore i riferimenti normativi di base, un glossario dei termini tecnici, le fonti bibliografiche principali e i siti Web istituzionali che trattano il tema della formazione.

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