Il volume affronta argomenti come i caratteri costruttivi dell’edilizia storica ed i problemi di sicurezza ad essa connessi, ed in particolare i procedimenti di calcolo da seguire per valutare gli indici di qualità statica che l’edificio e le sue parti possiedono. In tale prospettiva si espongono i modelli validi per la verifica dei singoli elementi costruttivi (coperture, solai, volte, murature, fondazioni etc.) e dei loro collegamenti, al fine di acquisire gli indici prestazionali che, confrontati con i corrispondenti indici dei requisiti, consentono di esprimere un giudizio sulla statica dell’edificio, nel suo insieme e nelle sue singole parti.
Un esercizio, questo, di fondamentale importanza sia nell’ambito della attività professionale sia nella formazione degli studenti che seguono i corsi di laurea in Architettura e in Ingegneria Edile. Un esercizio tanto più valido, perché in grado di affrontare i problemi della conoscenza strutturale e della sicurezza delle antiche fabbriche murarie attraverso:
a) la descrizione e la classificazione dei componenti strutturali degli organismi murari;
b) il rilievo e l’analisi del quadro fessurativo e dei dissesti statici che l’hanno provocato;
c) la definizione con esempi pratici dei modelli convenzionali di calcolo cui fare riferimento, in rapporto alle sollecitazioni esterne come: carichi verticali dei pesi propri, sovraccarichi fissi e sovraccarichi di esercizio.
(dalla presentazione del Prof. Francesco La Regina)
SE/E28
1 Epistemologia del testo e della bonifica strutturale: 1.1 Introduzione - 1.2 Dialettica del testo e della bonifica strutturale - 1.3 Raccomandazioni, relative agli interventi sul patrimonio monumentale a tipologia specialistica in zone sismiche emanate dal Ministero dei Beni Culturali ed Ambientali nel 1986 - 1.4 Direttive per la redazione ed esecuzione di progetti di restauro nei complessi architettonici di valore storico-artistico in zona sismica (Conferenza Ballardini) - 1.4.1 Miglioramento e adeguamento - 1.4.2 Miglioramento e manutenzione - 1.4.3 Miglioramento e comportamento statico - 1.4.4 Modalità del miglioramento - 1.4.5 Operazioni progettuali - 1.4.6 Pre-progetto - 1.4.7 Rilievo architettonico - 1.4.8 Analisi storica - 1.4.9 Analisi del comportamento strutturale - 1.4.10 Apporti di altre ricerche disciplinari - 1.4.11 Diagnostica sul campo e in laboratorio - 1.4.12 Valutazioni dello stato di fatto e delle ipotesi di intervento - 1.4.13 Progetto generale - 1.4.14 Progetto esecutivo - 1.4.15 Consultivo scientifico/contabile - 1.4.16 Operazioni tecniche di intervento - 1.4.17 Verifiche statiche - 1.4.18 Approvazione dei progetti - Conduzione dei lavori - Controlli – Collaudo
2 Elementi costruttivi dell’edilizia storica: 2.1 Tipologia dei fabbricati - 2.2 Le fondazioni - 2.3 Le murature - 2.4 I solai - 2.5 Solai a volta
3 Cause dei dissesti dei fabbricati: 3.1 Cause endogene - 3.2 Cause esogene - 3.3 Alterazione fisico chimica - 3.3.1 Umidità - 3.3.2 Ruscellamento - 3.3.3 Assorbimento e capillarità - 3.3.4 Efflorescenze - 3.3.5 Malattia alveolare - 3.3.6 Umidità di condensazione - 3.3.7 Umidità ascendente - 3.3.8 Umidità da alberature - 3.3.9 Altre cause biologiche - 3.4 Verifiche a cura del restauratore - 3.5 Terminologia ricorrente secondo la Commissione Normal
4 I puntelli: 4.1 Interventi di consolidamento provvisorio: puntelli - 4.2 Slittamento dei puntelli
5 Consolidamento delle piattabande: 5.1 Realizzazione delle piattabande - 5.2 Verifica dei carichi gravanti sulla piattabanda - 5.3 Dimensionamento della struttura - 5.4 Verifica e consolidamento degli appoggi - 5.5 Esempio
6 Solai in legno: 6.1 Caratteristiche delle strutture lignee - 6.2 Caratteristiche chimico fisiche del legno - 6.3 Cause del degrado - 6.4 Solai - 6.5 Solai in legno - 6.6 Appoggi delle travi - 6.7 Verifica dei solai - 6.8 Consolidamento delle travi lignee - 6.8.1 Le resine epossidiche - 6.8.2 Opere di consolidamento e restauro - 6.9 Sostituzione e rafforzamento di travi - 6.10 Caratteristiche delle travi in legno - 6.11 Stabilità e criteri di calcolo - 6.12 Esempi sulla verifica dei solai - 6.13 Verifica degli appoggi
7 Solai con strutture in acciaio: 7.1 Esempi - 7.2 Verifica degli appoggi - 7.2.1 Esempi - 7.3 Collegamento dei solai alle murature
8 Normativa dei solai in legno ed acciaio: 8.1 Collegamento di nuovi solai alle murature esistenti - 8.2 Solai in legno - Metodo di irrigidimento con soletta di calcestruzzo semindipendente. - 8.3 Solai in legno - Metodo di irrigidimento con soletta di calcestruzzo semicollaborante - 8.4 Solai in legno - Irrigidimento con secondo tavolato ortogonale - 8.5 Normativa sismica coperture (punto 3.4.6 delle norme) - 8.6 Copertura a capanna - Metodo di irrigidimento della sommità del muro - 8.7 Copertura a capanna - Metodo di irrigidimento della copertura e della sommità del muro con spazio agibile nel sottotetto - 8.8 Copertura a capanna - Metodo di eliminazione della spinta - 8.9 Copertura a capanna - Metodo di irrigidimento delle falde con croci di - S. Andrea
9 Verifiche e consolidamento delle volte: 9.1 Verifica della stabilità dell’arco (Mery). - 9.2 Verifica analitica della stabilità dell’arco - 9.2.1 Ipotesi di carico concentrato - 9.2.2 Ipotesi di carico distribuito - 9.3 Esempio - 9.4 Consolidamento di solai a volta - 9.4.1 Normativa - 9.4.2 Consolidamento di archi e volte - 9.4.3 Consolidamento di volte - 9.5 Normativa scale (punto 3.4.5 delle norme)
10 Verifica e consolidamento delle murature: 10.1 Introduzione - 10.2 Fessurazione del maschio murario - 10.3 Verifica delle murature - 10.4 Verifiche empiriche invasive - 10.4.1 Martinetti piatti - 10.4.2. Altri tipi di indagini strumentali - 10.5 Verifiche non distruttive - 10.6 Verifiche analitiche delle murature - 10.7 Verifica al ribaltamento delle murature - 10.8 Sezione tutta reagente soggetta a pressoflessione - 10.9 Sezione parzializzata - 10.10 Consolidamento delle murature - 10.10.1 Lesione isolata - Metodo di riparazione a cuci e scuci - 10.10.2 Lesione isolata - Metodo di riparazione per “apertura” - 10.10.3 Iniezioni di miscele leganti - 10.10.4 Lesione isolata - Metodo di riparazione per “iniezione” - 10.10.5 Iniezioni armate - 10.10.6 Applicazione di lastre e reti metalliche elettrosaldate - 10.10.7 Applicazione di tiranti - 10.11 Risultati sperimentali per il consolidamento delle murature - 10.11.1 Conclusioni - 10.11.2 Unità di misura - 10.12 Esempi - 10.13 Calcolo dei bulzoni, delle catene e tiranti - 10.13.1 Esempio
11 Cedimenti e consolidamento delle fondazioni: 11.1 Lettura delle fessurazioni - Analisi intuitiva delle fessurazioni dovute a cedimenti fondali - 11.1.1 Cedimenti intermedi - 11.2 Esempi - Verifica delle fondazioni - 11.3 Consolidamento delle fondazioni - 11.4 Consolidamento dei terreni
12 Normativa delle fondazioni: 12.1 Normativa - 12.2 Consolidamento di fondazioni - Modalità di esecuzione delle cordolature
Appendice - Bibliografia
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