5/3Questo nuovo Compendio di Diritto del lavoro 2023 si presenta rinnovato nella struttura, nella grafica e nel modo in cui sono trattati gli argomenti.
Il linguaggio utilizzato è semplice e immediato e gli istituti fondamentali della
disciplina sono esaminati a partire dalla loro definizione, al fine di individuare subito il primo dato indispensabile per proseguire lo studio.
La sistematica espositiva della manualistica Simone agevola lo studio della materia mediante l’uso del neretto, del corsivo, dei diversi corpi di stampa e icone che evidenziano le differenze di un istituto in rapporto con altri simili nonché gli orientamenti più rilevanti di dottrina e giurisprudenza (in appositi box con fondino), che garantiscono una conoscenza esaustiva della materia.
In chiusura di ogni capitolo sono infine riportate schede di sintesi per un rapido ripasso, e le domande di esame o di concorso più ricorrenti, in modo da verificare immediatamente il livello di preparazione raggiunto.
Per tali caratteristiche, il nuovo Compendio di Diritto del lavoro è uno strumento di studio indispensabile per chi intende preparare un esame universitario o un concorso pubblico, nonché sostenere l’esame di avvocato o per consulente del lavoro.
Come sempre, nei Compendi Simone un occhio attento è riservato alle tematiche di stretta attualità e alle più recenti novità legislative.
Questa XXVIII edizione del Compendio di Diritto del lavoro dà atto, fra le altre cose, delle novità introdotte dalla legge di bilancio 2023 (L. 197/2022), ad esempio in materia di prestazioni occasionali e Reddito di cittadinanza, e dal decreto Trasparenza (D.Lgs. 104/2022), in merito alle informazioni sugli elementi essenziali del rapporto di lavoro e sulle condizioni di lavoro.
Presentazione della collana
La nuova produzione della collana Compendi Simone del 2023 è attraversata da una fase di profondo cambiamento nella grafica, nella struttura e nel modo in cui sono trattati gli argomenti.
Più di 50 anni fa le Edizioni Simone inventavano i compendi di diritto per l’università. Oggi il metodo tradizionale Simone, teso a unire un’esposizione chiara al rigore scientifico, è stato rivisto alla luce delle rinnovate esigenze dei diversi lettori interessati a questa tipologia di prodotto.
Il linguaggio utilizzato è stato così reso più semplice e immediato e gli istituti fondamentali della disciplina sono stati esaminati a partire dalla loro definizione, al fine di individuare subito il primo dato indispensabile per favorire uno studio sistematico.
Anche l’aggiornamento legislativo e giurisprudenziale, che caratterizza da sempre i Compendi, è stato rivisto nell’ottica di fornire un immediato risalto. Gli stessi orientamenti della dottrina sono stati rielaborati alla luce della manualistica più diffusa.
Nell’esposizione degli argomenti, in alcuni casi, sono stati utilizzati tre elementi didattici, messi in evidenza con diversi corpi di stampa e con apposite icone. In tal modo sono evidenziati gli approfondimenti, per chi intende esaminare e comprendere maggiormente un tema, gli esempi, che consentono di chiarire un concetto, e le differenze, per definire i tratti caratteristici di un istituto in rapporto con altri simili.
In chiusura di ogni capitolo del Compendio, infine, sono riportate le schede di sintesi e le domande più ricorrenti in sede di esame o di concorso, in modo da permettere al lettore di verificare immediatamente il livello di preparazione raggiunto.
Per tali caratteristiche, i Compendi Simone si confermano ancora una volta lo strumento di studio indispensabile per chi intende sostenere l’esame di avvocato, un concorso pubblico o preparare un esame universitario.
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Martina Sicignano –
ho utilizzato il compendio di diritto del lavoro durante la preparazione al mio esame e mi ha aiutato enormemente. La sua nuova struttura didattica con gli approfondimenti rende lo studio dei concetti complessi molto più semplice.