Il panorama editoriale dedicato al concorso in magistratura si arricchisce di una nuova rivista: “Diventare Magistrato”.
L’intenzione è quella di consegnare agli aspiranti magistrati uno strumento di facile consultazione, che consenta lo studio di argomenti istituzionali e di questioni settoriali a rilevanza concorsuale.
In ogni numero sono esaminate questioni di diritto civile, penale e amministrativo, suddivise in cinque sezioni:
– l’argomento da studiare, che esaurisce in poche pagine una questione di carattere generale, esaminata nei suoi aspetti più rilevanti alla luce della giurisprudenza più recente;
– la lezione, che esamina un istituto strettamente legato all’argomento da studiare;
– l’approfondimento, che fa il punto su un aspetto specifico oggetto di attenzione dottrinale e giurisprudenziale;
– i temi svolti, un indispensabile punto di riferimento per migliorare la “tecnica di svolgimento delle tracce;
– la giurisprudenza, nella quale sono inserite pronunce attuali che completano gli argomenti delle sezioni precedenti.
Gli istituti affrontati in ogni rivista saranno selezionati tenendo conto del dibattito dottrinale e della giurisprudenza più significativa.
La Rivista per il concorso in Magistratura è aperta ai contributi dei lettori, che potranno suggerire argomenti, sentenze e questioni controverse.
Da Premessa
Dopo l’inaspettato successo (prima regola: autocelebrarsi) del primo numero, ecco il tanto atteso n. 2 della rivista che ha cambiato il panorama editoriale italiano (seconda regola: esagerare).
Con questo nuovo numero prosegue il nostro cammino verso il concorso in magistratura, secondo un programma che coprirà tutti gli istituti più rilevanti delle tre materie.
Nel n. 1 ho esordito, per il diritto civile, con i diritti della personalità, esaminati da punti di vista inediti e poco esplorati nei manuali.
In questo fascicolo affronto il negozio giuridico, il gigante buono del diritto civile, minaccioso all’apparenza ma docile se preso per il verso giusto.
Ho selezionato lo stretto necessario per il concorso: il negozio di accertamento (questo sconosciuto) in tutte le sue sfaccettature, il negozio fiduciario (argomento imprescindibile dopo le Sezioni Unite del 2020) e il negozio indiretto (comprese le specificazioni della donazione indiretta e del negozio in frode alla legge).
Mi soffermo, poi, su due fattispecie aliene nella manualistica tradizionale, il negozio riproduttivo e il negozio astratto, e dedico un’ampia panoramica alla donazione, esaurendone tutti i profili più rilevanti.
Di particolare interesse sono la Lezione e l’Approfondimento, dedicati al «contratto di vaccinazione» (ma è configurabile?) e al contratto di spedalità, tematiche di stretta attualità.
Per il diritto penale esamino, invece, la struttura del reato.
Il reato è l’omologo del contratto nel diritto civile, ossia la fattispecie intorno alla quale ruota l’intero sistema.
Anche in questo caso esamino il reato in tutti i suoi aspetti (condotta, elemento soggettivo, nesso di causalità, evento). Vi segnalo, in particolare, la condotta omissiva, la coppia dolo-colpa cosciente, il ruolo delle neuroscienze, la tematica dell’inesigibilità e le attività rischiose consentite, questioni ampiamente dibattute che ho cercato di rendere facilmente comprensibili.
L’Approfondimento affronta la tematica, di stretta attualità, dello scudo penale per i medici nell’emergenza Covid.
L’ultima parte della rivista, dedicata al diritto amministrativo, analizza l’attività contrattuale della pubblica amministrazione, argomento piuttosto sfuggente, soprattutto nelle premesse teoriche.
Vi segnalo, in particolare, le convenzioni urbanistiche e di lottizzazione e la parte sulle concessioni, estremamente ricca e articolata. Il problema riguarda soprattutto la loro natura giuridica alla luce del diritto europeo, le vicende del rapporto concessorio e la tutela giurisdizionale.
Un’attenzione particolare è riservata alle concessioni demaniali, l’aspetto più discusso e dibattuto, sul quale sono intervenute la Corte di giustizia e l’Adunanza Plenaria.
Anche in questo numero ci sono le sezioni dei Temi svolti, per ogni materia, e della Giurisprudenza, con sentenze che arricchiscono l’analisi degli argomenti.
Da questo secondo numero abbiamo inserito una nuova sezione che aggiorna gli argomenti del numero precedente con le ultime novità giurisprudenziali.
Insomma, un numero della Rivista per il concorso in Magistratura da studiare dalla prima all’ultima pagina.
I testi per il concorso in magistratura
Autore Massimiliano Di Pirro
DM2/MAXI
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