Elementi Maior di Diritto del Lavoro e Legislazione Sociale – 248maior

Il prezzo originale era: 17,00€.Il prezzo attuale è: 16,15€.

Esaurito

Abstract

Una sintesi organica del Diritto del lavoro e della Legislazione sociale, mirata alle esigenze di uno studio agile, veloce e dinamico.

La trattazione, contenuta in un numero ragionevole di pagine, è aggiornata alla legge di stabilità 2013 (L. 24-12-2012, n. 228) e alle numerose novità intervenute in materia, tra cui ricordiamo, per importanza, la riforma Fornero del lavoro e degli ammortizzatori sociali (L. 92/2012, come modif. dal D.L. 83/2012 conv. in L. 134/2012) e la riforma pensionistica del cd. decreto Salva Italia (D.L. 201/2011 conv. in L. 214/2011).

L’esposizione schematica e lineare e le numerose tabelle di sintesi agevolano l’apprendimento di materie impegnative e complesse, che potrebbero risultare ostiche a chi si trovi ad affrontarle per la prima volta.

Per le sue caratteristiche, il testo è particolarmente utile in affianco ai manuali istituzionali in fase di ripasso, nonché per fissare velocemente il programma in vista di esami e prove concorsuali.

248maior

Aggiornamento Normativo

• Legge di stabilità 2013 (L. 24-12-2012, n. 228)
• Riforma Fornero del lavoro e degli ammortizzatori sociali
• Riforma pensionistica del cd. decreto Salva Italia

Indice

Parte Prima

Elementi di diritto del lavoro

Disciplina del rapporto interprivato di lavoro

Capitolo 1: Il diritto del lavoro

1 La nozione e l’oggetto del diritto del lavoro

A I presupposti e la funzione tradizionale del diritto del lavoro

B L’evoluzione legislativa

C Partizioni

2 Le fonti del diritto del lavoro

A Le fonti di diritto internazionale e sovranazionale

B Le fonti di diritto statuale

C Le fonti regionali

D Le fonti sindacali (o contrattuali collettive)

E La consuetudine

F Le regole interpretative

3 Interventi di riforma

A I cambiamenti di fine secolo

B La riforma del mercato del lavoro ex D.Lgs. 276/2003

C La riforma della L. 247/2007 di attuazione del cd. Protocollo welfare

D Il riordino della normativa in materia di igiene e sicurezza del lavoro (D.Lgs. 81/2008)

E La semplificazione operata dalla L. 112/2008 conv. in L. 133/2008

F La riforma della contrattazione collettiva

G La riforma del cd. collegato lavoro (L. 183/2010)

H Le manovre economiche 2011-2012

4 Segue: La cd. riforma Fornero (L. 92/2012)

Capitolo 2: Il lavoro subordinato, autonomo e parasubordinato

1 Il lavoro subordinato

A Il criterio identificativo del codice civile: la subordinazione tecnico-funzionale

B Il criterio della subordinazione «in senso stretto

2 Il lavoro autonomo

3 Differenze tra lavoro autonomo e lavoro subordinato

4 Il lavoro parasubordinato: le collaborazioni coordinate e continuative e il lavoro a progetto

A Le collaborazioni coordinate e continuative

B Il lavoro a progetto e il divieto di co.co.co. atipiche

C Il regime sanzionatorio

D Disciplina del lavoro a progetto

5 La compatibilità tra rapporto associativo e lavoro subordinato

A Il rapporto di lavoro subordinato ed il vincolo associativo

B Soci lavoratori nelle cooperative di lavoro

6 Il lavoro gratuito

7 Il lavoro accessorio

8 I soggetti del rapporto di lavoro subordinato

A Datore di lavoro e prestatore di lavoro subordinato

B La capacità giuridica e d’agire del datore di lavoro e del lavoratore

C La capacità psico-fisica e l’idoneità tecnica del lavoratore

Capitolo 3: Il contratto di lavoro subordinato

1 Il contratto di lavoro subordinato

2 I requisiti essenziali del contratto di lavoro

A La capacità dei contraenti

B La forma

C La causa

D L’oggetto

3 Elementi accidentali: la prova

4 Segue: Il termine. Il contratto di lavoro a tempo determinato

A Nozione ed evoluzione legislativa

B I requisiti per la legittimità delle assunzioni a termine

C Le ipotesi di liberalizzazione introdotte dalla riforma Fornero (L. 92/2012)

D L’automatica risoluzione alla scadenza del contratto a tempo determinato e la proroga del termine

E La prosecuzione del rapporto oltre la scadenza del termine

F Il limite alla successione di contratti a termine e di durata massima complessiva del lavoro a termine

G La stipulazione di un nuovo contratto in frode alla legge

H L’indennità risarcitoria in caso di illegittimità del termine

I Il diritto di precedenza

5 L’invalidità del contratto e la tutela dell’art. 2126 c.c

6 La certificazione del contratto di lavoro

Capitolo 4: I contratti speciali di lavoro

1 La specialità dei rapporti di lavoro

2 Il contratto di apprendistato

A Nozione e caratteristiche

B La disciplina del rapporto di lavoro

3 Il contratto di inserimento

A Nozione e caratteristiche

B Disciplina del rapporto

4 Il lavoro a tempo parziale

A Nozione e caratteristiche

B La disciplina del rapporto di lavoro

C Il lavoro supplementare e straordinario

D Le clausole di flessibilità e di elasticità

E La trasformazione del rapporto da part-time a tempo pieno

5 Il lavoro intermittente

A Nozione e caratteristiche

B La disciplina del rapporto di lavoro

6 Il lavoro ripartito

7 Il lavoro a domicilio

8 Il lavoro domestico

9 Il lavoro subordinato sportivo

10 Il rapporto di lavoro in regime di somministrazione

11 Il pubblico impiego

A Caratteri ed evoluzione

B Il sistema delle fonti del pubblico impiego

C La contrattazione collettiva

D Accesso al pubblico impiego e tipologie contrattuali

E La dirigenza pubblica

F La responsabilità disciplinare

Capitolo 5: Obblighi e diritti delle parti nel rapporto di lavoro

1 L’obbligazione di lavoro

A L’individuazione della prestazione lavorativa

B Mansioni, qualifiche, categorie

C L’obbligo di informare il lavoratore sulle condizioni del rapporto di lavoro

2 Il mutamento delle mansioni (cd. jus variandi)

3 La retribuzione

A L’individuazione dell’obbligo retributivo

B I requisiti di proporzionalità e sufficienza della retribuzione

C La determinazione della retribuzione

D Forme di retribuzione

E Adempimento dell’obbligo retributivo

4 Obblighi integrativi del lavoratore

5 Diritti del lavoratore

6 Poteri del datore di lavoro

A Il potere direttivo (art. 2104 c.c.)

B Il potere di vigilanza e di controllo e relative limitazioni

C Il potere disciplinare (artt. 2106 c.c. e 7 St. Lav.)

7 Gli obblighi del datore di lavoro

Capitolo 6: Il luogo e la durata della prestazione di lavoro

1 Il luogo della prestazione. Il trasferimento del lavoratore

2 L’orario di lavoro

A Evoluzione normativa

B Orario di lavoro (normale e orario articolato)

C Limite del lavoro settimanale

D Pause, riposo giornaliero e riposo settimanale

E Festività

F Le ferie annuali

3 Il lavoro straordinario

4 Il lavoro notturno

A Nozione

B Organizzazione del lavoro notturno e tutela dei lavoratori

Capitolo 7: La cessazione del rapporto di lavoro: i licenziamenti individuali e collettivi

1 Le cause di estinzione del rapporto di lavoro subordinato

A Pluralità di cause

B Il recesso di una delle parti del rapporto

2 La disciplina delle dimissioni

3 La disciplina dei licenziamenti individuali

A La regolamentazione del licenziamento

B La giusta causa

C Il giustificato motivo soggettivo

D Il giustificato motivo oggettivo

4 I divieti di licenziamento

5 L’intimazione del licenziamento

A La nuova comunicazione del licenziamento dopo la riforma Fornero

B La procedura per l’intimazione del licenziamento disciplinare

C La nuova procedura per l’intimazione del licenziamento per giustificato motivo oggettivo

D Il preavviso

6 L’impugnazione e la revoca del licenziamento

A I termini di impugnazione

B La revoca del licenziamento

7 Il regime sanzionatorio dei licenziamenti individuali illegittimi

A Campo di applicazione

B Tutela nel caso di licenziamento discriminatorio, nullo e orale

C Tutela nel caso di licenziamento per giusta causa o giustificato motivo soggettivo

D Tutela nel caso di licenziamento per giustificato motivo oggettivo (o economico)

E Tutela nel caso di licenziamenti inefficaci

F Tutela nel caso di datori di lavoro fino a 15 dipendenti

8 L’area del recesso ad nutum

9 La disciplina dei licenziamenti collettivi

A Le finalità e le novità della riforma Fornero

B I presupposti per la procedura di riduzione di personale

C La procedura

D Impugnazione del licenziamento e regime sanzionatorio

10 Il trattamento di fine rapporto

Capitolo 8: Cenni di diritto sindacale

1 Sindacato e associazionismo sindacale

A Concetto di sindacato

B I sindacati come «associazioni non riconosciute»

C Organizzazione dei sindacati

2 La libertà e l’attività sindacale. Le garanzie dello Statuto dei lavoratori

A La libertà sindacale

B Le garanzie dello Statuto dei Lavoratori

3 Il contratto collettivo di lavoro

4 Le riforme 2009-2011

A L’Accordo-quadro sulla riforma degli assetti contrattuali del 22-1-2009

5 Il contratto collettivo di diritto comune

A Nozione ed efficacia

B L’Accordo interconfederale del 28-6-2011

C La contrattazione di prossimità

D La derogabilità del contratto collettivo per condizioni più favorevoli al lavoratore

E L’interpretazione del contratto collettivo

6 Lo sciopero

A Nozione

B Esercizio dello sciopero

C I limiti al diritto di sciopero

D Lo sciopero nei servizi pubblici essenziali

7 Il diritto di informazione e consultazione delle rappresentanze dei lavoratori

Parte Seconda

Elementi di legislazione sociale (Le tutele dei lavoratori nel rapporto e sul mercato del lavoro)

Capitolo 1: La legislazione sociale

1 Oggetto della legislazione sociale

2 I vari aspetti della legislazione sociale

A Tripartizione

B Autonomia e caratteri della legislazione sociale

3 Le fonti della legislazione sociale

A Le fonti di diritto statuale

B Le fonti regionali

C La contrattazione collettiva e le fonti di diritto internazionale e comunitario

4 Legislazione sociale e rapporto di lavoro

5 I soggetti della legislazione sociale

A Classificazione

B I soggetti attivi: gli organi statali con competenza nazionale

C Segue: Gli organi statali a livello locale

D Segue: Gli enti pubblici territoriali

6 Segue: Gli istituti di assicurazione sociale

A L’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (I.N.P.S.)

B L’Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli infortuni sul lavoro (I.N.A.I.L.)

C Istituto Nazionale di Previdenza per i Dipendenti dell’Amministrazione Pubblica (I.N.P.D.A.P.)

D Istituti minori

7 Segue: I soggetti privati

A Le organizzazioni sindacali

B Gli istituti di patronato e di assistenza

8 I soggetti passivi

A I datori di lavoro

B I lavoratori tutelati

Capitolo 2: Le tutele dei lavoratori sul mercato del lavoro: il collocamento pubblico e privato e le procedure di assunzione

1 Dal collocamento pubblico alla privatizzazione della mediazione tra domanda e offerta di lavoro

A La disciplina pubblicistica

B Il divieto di mediazione privata

C Le riforme

D Caratteristiche attuali

2 L’organizzazione del mercato del lavoro e i servizi pubblici per l’impiego

A Funzioni e compiti dello Stato

B Funzioni e compiti delle Regioni e degli enti locali

C I servizi pubblici per l’impiego e gli interventi di prevenzione della disoccupazione

3 Attività di mediazione, somministrazione e operatori privati

A La mediazione tra domanda e offerta di lavoro

B La mediazione privata e l’Albo delle agenzie per il lavoro

C La somministrazione di lavoro

D Altri soggetti abilitati

E L’accreditamento regionale

4 La Borsa continua nazionale del lavoro

5 L’elenco anagrafico e le schede professionali

A L’elenco anagrafico dei lavoratori in cerca di occupazione

B Le schede professionali

6 Le comunicazioni obbligatorie relative all’assunzione e al rapporto di lavoro

A La comunicazione di assunzione

B Altre comunicazioni obbligatorie

7 Le assunzioni obbligatorie delle persone disabili

A Il sistema del collocamento mirato

B Soggetti obbligati all’assunzione e quota di riserva

C Le procedure di assunzione

D Permanenza dell’idoneità lavorativa

E Convenzioni ed agevolazioni per le assunzioni dei lavoratori disabili

8 Le assunzioni dei lavoratori non appartenenti all’Unione Europea

A Il principio dell’accesso contingentato e il meccanismo delle quote d’ingresso

B La procedura per l’assunzione di lavoratori extra UE non regolarmente residenti in Italia

C Accesso al lavoro degli stranieri soggiornanti di lungo periodo

D Il principio di parità di trattamento e la perdita dell’occupazione

9 La tutela dei lavoratori sul mercato del lavoro

10 L’appalto di lavoro e la tutela dei lavoratori

11 Il distacco del lavoratore

12 Il trasferimento d’azienda

Capitolo 3: Sicurezza e igiene delle condizioni di lavoro

1 L’obbligo di sicurezza del datore di lavoro (art. 2087 c.c.)

2 Evoluzione legislativa: dalla legislazione speciale al D.Lgs. 81/2008

A La legislazione speciale

B Il T.U. della sicurezza sul lavoro (D.Lgs. 81/2008)

3 Le misure generali di tutela

4 I soggetti responsabili

5 I soggetti tutelati

6 Gli obblighi e i diritti dei lavoratori

7 La sorveglianza sanitaria obbligatoria

8 Il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza

9 La tutela del lavoratore dal mobbing

A Nozione

B Effetti del mobbing sul lavoratore

C Forme di tutela

Capitolo 4: Tutela del lavoro minorile e della genitorialità. Parità di genere nel rapporto di lavoro e tutela contro le discriminazioni

1 La tutela delle condizioni di lavoro dei minori

A Evoluzione normativa

B Requisiti di età e di istruzione per l’accesso al lavoro

C Le lavorazioni vietate e la tutela dell’integrità psico-fisica del lavoratore minore

D Il rapporto di lavoro

2 La tutela della genitorialità nel lavoro

A Evoluzione normativa

B Congedo di maternità

C Congedi parentali

D Congedi per la malattia del figlio

E I riposi giornalieri

F Divieto di licenziamento, dimissioni e diritto al rientro

3 La parità di genere e le pari opportunità nel rapporto di lavoro

A Evoluzione normativa

B L’organizzazione amministrativa per la promozione delle pari opportunità

C Il divieto di discriminazioni di genere nel rapporto di lavoro

D La tutela giudiziaria contro le discriminazioni

4 La tutela contro le discriminazioni per motivi di razza, origine etnica, religione,

convinzioni personali, handicap, età, orientamento sessuale

Capitolo 5: La sospensione del rapporto di lavoro

1 La tutela del lavoratore in caso di sospensione del rapporto di lavoro

A Gli eventi previsti dagli artt. 2110 e 2111 c.c

B Le tutele

C La malattia del lavoratore

2 La sospensione del rapporto di lavoro per permessi e congedi spettanti al lavoratore

A Permessi o congedi retribuiti

B Permessi o congedi non retribuiti

C Congedi per eventi particolari e per la formazione professionale

D Congedi parentali

E Permessi e congedi per handicap

3 Le integrazioni salariali

A Sospensione del rapporto per fatti attinenti all’impresa

B L’intervento ordinario (CIG)

C L’intervento straordinario (CIGS)

D Il trattamento di integrazione salariale in caso di contratto di solidarietà

4 I fondi di solidarietà settoriali

Capitolo 6: La tutela dei diritti del lavoratore e il processo del lavoro

1 Privilegi, garanzie e tutela dei crediti di lavoro

2 Rinunzie e transazioni

A L’invalidità delle rinunzie e transazioni

B Le modalità per rendere efficaci le rinunzie e le transazioni

3 Prescrizione

4 Decadenza

5 La tutela giurisdizionale dei lavoratori: il processo del lavoro

A I caratteri del processo del lavoro

B Ambito di applicazione

C Il giudice del lavoro

D Il procedimento: la fase introduttiva del giudizio

E L’istruzione e la discussione della causa (artt. 420-425 c.p.c.)

F La decisione: la sentenza e la sua efficacia

G L’eventuale impugnazione: il giudizio di secondo grado

6 Il rito per le controversie in tema di licenziamento

A Campo di applicazione e caratteristiche generali

B Il giudizio di primo grado

C I giudizi di impugnazione

7 Gli strumenti per la risoluzione stragiudiziale delle controversie di lavoro

A Tentativo di conciliazione presso la DTL o con le procedure previste dal contratto collettivo

B La risoluzione arbitrale delle controversie

C La risoluzione arbitrale della controversia mediante clausola compromissoria inserita nel contratto di lavoro

Capitolo 7: La vigilanza in materia di lavoro e legislazione sociale e le misure di contrasto al lavoro nero

1 Oggetto e disciplina della vigilanza

2 Gli organi di vigilanza

A Il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali

B Gli enti previdenziali e altri organi di vigilanza

C Le ASL

3 I poteri degli organi di vigilanza

A I poteri del personale ispettivo

B I verbali di accertamento

C Il potere di disposizione

D La conciliazione monocratica

E La diffida accertativa per crediti patrimoniali

4 L’estinzione degli illeciti amministrativi in materia di lavoro e legislazione sociale mediante diffida

A Gli illeciti amministrativi in materia di lavoro e legislazione sociale

B La diffida obbligatoria

5 Gli illeciti penali in materia di lavoro e legislazione sociale e l’estinzione mediante prescrizione obbligatoria

A Gli illeciti penali in materia di lavoro e legislazione sociale

B La prescrizione obbligatoria

6 Le misure di contrasto al lavoro nero e irregolare

A La maxisanzione amministrativa per il lavoro nero

B Il provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale

Parte Terza

Elementi di previdenza sociale

Capitolo 1: La previdenza sociale, le assicurazioni sociali ed il rapporto giuridico previdenziale

1 La previdenza sociale

A Nozione di previdenza sociale

B I modelli di sicurezza sociale

C Il modello di sicurezza sociale accolto dalla Costituzione

2 Le assicurazioni sociali ed il concetto di rischio professionale

A La denominazione di «assicurazione» e la teoria del rischio professionale

B L’oggetto delle assicurazioni sociali: la protezione dai rischi

3 Il rapporto giuridico previdenziale

A Struttura, costituzione e modificazione del rapporto previdenziale

B I soggetti del rapporto previdenziale

C L’oggetto del rapporto previdenziale

4 Le prestazioni previdenziali

A Tipologia e funzione

B Automaticità delle prestazioni previdenziali

C Prescrizione

5 La contribuzione

B Obbligatorietà

C Inquadramento dei datori di lavoro ai fini della contribuzione previdenziale e assicurativa e comunicazione agli enti previdenziali

D La misura della contribuzione: l’aliquota contributiva

E L’anzianità contributiva

F La prescrizione dei contributi previdenziali

6 La retribuzione imponibile ai fini previdenziali

A La base imponibile per i lavoratori subordinati

B Minimale contrattuale di retribuzione imponibile

C Massimale annuo per la base contributiva

D La base imponibile per i lavoratori autonomi e parasubordinati

7 Gli istituti per «cumulare» i contributi versati presso gestioni previdenziali di verse

Capitolo 2: La tutela previdenziale dell’invalidità, vecchiaia e superstiti e le riforme del sistema pensionistico

1 L’organizzazione della tutela previdenziale per l’invalidità, la vecchiaia e i superstiti (IVS)

A Istituto Nazionale della Previdenza Sociae (INPS)

B L’Assicurazione generale obbligatoria (AGO) per i lavoratori dipendenti (INPS)

C I fondi integrativi per i lavoratori dipendenti (INPS)

D I fondi sostitutivi per i lavoratori dipendenti (INPS e altri enti)

E Le gestioni speciali dei lavoratori autonomi (INPS)

F La quarta gestione o Gestione separata per i collaboratori coordinati e continuativi, per i lavoratori autonomi e per i lavoratori autonomi occasionali (INPS)

G Le Casse professionali dei liberi professionisti

H La gestione per i lavoratori autonomi senza Cassa previdenziale

2 L’oggetto e il fondamento dell’assicurazione IVS

A I fattori di criticità

B Prima fase: il D.Lgs. 503/1992 (cd. riforma Amato)

C Seconda fase: la L. 335/1995 (cd. riforma Dini)

D Terza fase: la L. 449/1997 (cd. riforma Prodi)

E La L. 243/2004 (cd. riforma Maroni)

F La riforma della L. 247/2007 (cd. Protocollo welfare)

G Le manovre economiche 2011 e la legge di stabilità 2012

4 La riforma del sistema pensionistico nel cd. decreto Salva Italia (D.L. 201/2011 conv. in L. 214/2011)

A I principi della riforma

B Le novità in materia di trattamenti pensionistici

5 I sistemi di calcolo delle pensioni

A Il sistema retributivo

B Il sistema contributivo

C Il passaggio dal sistema retributivo al sistema contributivo

6 I requisiti per la pensione di vecchiaia

A I requisiti per la pensione di vecchiaia dal 2012

B L’età pensionabile dal 2021 e l’incentivazione al proseguimento dell’attività lavorativa

7 La pensione anticipata

A I requisiti contributivi per il trattamento anticipato dal 2012

B I requisiti anagrafici per il trattamento anticipato dal 2012

8 Il meccanismo di adeguamento alla speranza di vita

9 La pensione ai superstiti

A Classificazione e misura della pensione

B Aventi diritto (superstiti)

10 I requisiti per le pensioni di invalidità e di inabilità

A Assegno ordinario di invalidità

B Pensione ordinaria di inabilità

C Assegno privilegiato di invalidità e pensione privilegiata di inabilità

11 Perequazione automatica, integrazione al minimo, contributo di solidarietà e cumulo

A La perequazione automatica delle pensioni

B Integrazione al trattamento minimo

C Il contributo di solidarietà sulle pensioni di importo elevato

D Cumulo tra più pensioni e tra pensione e redditi

Capitolo 3: L’assicurazione contro la disoccupazione, l’ASPI e gli altri ammortizzatori sociali

1 Gli interventi a sostegno del reddito e la riforma operata dalla L. 92/2012

2 L’assicurazione contro la disoccupazione

A La tutela dalla perdita di lavoro

B Il rapporto assicurativo

3 Le prestazioni

A Indennità ordinaria (non agricola) di disoccupazione

B L’indennità ordinaria di disoccupazione con requisiti ridotti

C La soppressione delle prestazioni dal 2013

4 La nuova assicurazione sociale per l’impiego (ASPI)

A Campo di applicazione e requisiti

B Importo dell’indennità e durata

C La cd. mini-ASPI

5 Altre misure a sostegno del reddito in caso di perdita di lavoro: l’indennità di mobilità

6 Misure straordinarie a sostegno del reddito

A I trattamenti in deroga

B L’indennità di disoccupazione ai lavoratori sospesi

C I trattamenti per gli apprendisti e i lavoratori a progetto

7 Adempimenti del lavoratore beneficiario di trattamenti a sostegno del reddito e

dei soggetti istituzionali

Capitolo 4: L’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali e altre assicurazioni minori

1 L’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro

2 Il rapporto assicurativo

A Ente assicuratore e costituzione del rapporto assicurativo

B Requisiti soggettivi

C Requisiti oggettivi: le lavorazioni pericolose

3 L’oggetto dell’assicurazione: l’infortunio sul lavoro

A Elementi dell’infortunio sul lavoro

B L’infortunio in itinere

4 Segue: La malattia professionale

A Malattie tabellate (sistema tabellare)

B Le malattie non tabellate

5 Le prestazioni

A Prestazioni sanitarie

B Prestazioni economiche

C Il sistema di indennizzo dell’inabilità permanente secondo il criterio del danno biologico dell’inabilità permanente

6 La responsabilità del datore di lavoro per l’infortunio e la malattia professionale

7 L’assicurazione contro malattie e lesioni causate da raggi X e sostanze radioattive

8 L’assicurazione contro gli infortuni domestici

Capitolo 5: La tutela previdenziale della famiglia

1 Origini e fondamento della tutela

2 Gli assegni familiari

3 L’assegno per il nucleo familiare (ANF)

A Diritto all’ANF

4 La riscossione dei trattamenti di famiglia

Capitolo 6: Il trattamento di fine rapporto e la previdenza complementare

1 Il secondo pilastro del sistema previdenziale: la previdenza complementare

2 La disciplina del trattamento di fine rapporto (TFR)

A Nozione e funzione

B Il calcolo del TFR

C Le anticipazioni sul TFR

D L’indennità sostitutiva del TFR in caso di morte del lavoratore

3 Il Fondo di garanzia del TFR

4 La devoluzione del TFR alla previdenza complementare

A Il conferimento del TFR

B Le modalità di conferimento del TFR al fondo pensione

C La ricaduta sul regime del TFR

5 Il Fondo di Tesoreria

6 La partecipazione alle forme pensionistiche complementari

A Il rapporto contribuzione-prestazione

B La perdita dei requisiti di partecipazione

C La premorienza dell’aderente

D La portabilità della posizione individuale

E I requisiti di accesso alle prestazioni della previdenza complementare

F La tipologia delle prestazioni

G La morte del beneficiario della pensione complementare

H Il regime delle anticipazioni

Capitolo 7: L’assistenza sociale e le principali prestazioni assistenziali

1 L’assistenza sociale

A Nozione e fondamento giuridico

B La struttura dell’assistenza

C Il sistema integrato di interventi e servizi sociali

2 Gli organi preposti all’assistenza

3 Il sistema di finanziamento delle politiche sociali

4 Gli indicatori della situazione economica (ISE ed ISEE)

A La valutazione della situazione economica

B Le prestazioni sociali agevolate

5 Il Casellario dell’assistenza. Semplificazione dei flussi informativi

6 Le prestazioni economiche in favore delle famiglie

A L’assegno ai nuclei familiari con almeno tre figli minori

B L’assegno di maternità per le donne non lavoratrici

C L’assegno di maternità per lavori atipici e discontinui

7 Le prestazioni economiche in favore di soggetti anziani: L’assegno sociale

8 Le prestazioni economiche in favore degli invalidi civili

A Il riconoscimento dell’invalidità civile

B Le prestazioni economiche

C Invalidi civili

D Sordi

E Ciechi civili

F Sordociechi

Recensioni (0)

Recensioni

Ancora non ci sono recensioni.

Recensisci per primo “Elementi Maior di Diritto del Lavoro e Legislazione Sociale – 248maior”

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *