L’impianto della disciplina riguardante i reati tributari ha subìto, negli anni, una profonda revisione ispirata dall’intento di proporzionare la sanzione alla gravità dei comportamenti. Si è dato, così, rilievo alla configurazione del reato per i comportamenti fraudolenti, simulatori o finalizzati alla creazione e all’utilizzo di documentazione falsa, precisando i confini tra le fattispecie di elusione e quelle di evasione fiscale e delle relative conseguenze sanzionatorie. Inoltre, sono stati rivisti il reato di dichiarazione infedele e il sistema sanzionatorio amministrativo al fine di meglio correlare, nel rispetto del principio di proporzionalità, le sanzioni all’effettiva gravità dei comportamenti.
Il testo esamina le singole fattispecie di reato fiscale alla luce della normativa in vigore, nonché dell’interpretazione alla stessa conferita dalla più recente giurisprudenza di legittimità e dalle attuali posizioni dottrinarie.
Per ciascuna figura criminosa si analizzano i conseguenti riflessi intertemporali connessi alla successione nel tempo delle norme, secondo che il legislatore abbia previsto una nuova incriminazione, un’abolizione o una continuazione del reato precedente.
Allo scopo di fornire una visione più completa in merito ai reati di natura fiscale, si è poi dato spazio all’esame di altre figure penalmente rilevanti quali il reato di esibizione, trasmissione di atti o documenti falsi e comunicazioni di dati o notizie non rispondenti al vero e alle fattispecie di riciclaggio, reinvestimento e autoriciclaggio.
L69/B
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.