Acquista con il Bonus Carta del Docente e 18app
Storia del Pensiero Pedagogico – W32
9,00€

– Genesi ed evoluzione dei modelli educativi occidentali – Teorie e orientamenti pedagogici della modernità – Psicopedagogia, «scuole nuove», «attivismo»
Questa sintesi è utilizzabile per qualsiasi facoltà in cui sia previsto l’insegnamento della storia dell’educazione occidentale. Tale percorso ha radici molto lontane, in qualche modo coincidenti con la storia stessa della cultura umana. I contenuti specifici del volume affrontano dunque i grandi snodi della pedagogia antica, medievale, moderna e contemporanea: ampio risalto viene dato ai passaggi sociali e culturali in cui sono implicate profonde mutazioni epistemiche dei modelli educativi (in particolare: la nascita della filosofia e del pensiero razionale; i modelli educativi nelle póleis, lo sviluppo e le infinite filiazioni del concetto di paidéia nella cultura occidentale; i grandi orizzonti aperti dalla riflessione socratica e platonica; la fusione tra oratoria e tradizione nella pedagogia romana; il crollo del mondo antico e l’enorme influenza dell’ideale cristiano – ascetico, apologetico – lungo tutto il Medioevo; infine l’articolata storia sociale delle istituzioni scolastiche religiose e l’avvio di quelle laiche). Viene affrontato successivamente il trasformarsi delle pratiche, dei saperi, delle tecniche educative sullo sfondo della nascita stessa della modernità: il passaggio dall’Umanesimo al Rinascimento; la progressiva penetrazione del modello letterario nel pensiero pedagogico (Vittorino, Erasmo, Rabelais); l’epoca della Riforma e della Controriforma e del pensiero utopico (Lutero e i Gesuiti); gli albori del pensiero scientifico moderno che vedono il consolidarsi di uno specifico «metodo» pedagogico (Comenio); il passaggio alle grandi modellizzazioni del Seicento (Cartesio, Locke) sino ad arrivare alla rivoluzione educativa teorizzata e praticata nel Settecento illuminista (il «puerocentrismo» di Rousseau posto all’origine della pedagogia contemporanea, assieme gli esiti della Rivoluzione francese e all’emergere della sensibilità romantica). Gli ultimi capitoli seguono infine le principali tappe della contemporaneità pedagogica. I contenuti si organizzano attorno al diffondersi della sensibilità romantica e all’esito teorico delle sue tematiche-chiave. Si approfondiscono progressivamente la rivoluzione educativa e il profilarsi del concetto di puerocentrismo (Fröbel); la pedagogia scientifica (Herbart); l’intreccio di positivismo, società industriale, scienze sociali e problemi educativi. Grande spazio è dedicato alle rivoluzioni epistemologiche del Novecento ed alle loro ricadute sui problemi della formazione. Il Novecento, come noto, è teatro di molteplici scene: il mix di psicologia e pedagogia; la svolta attivista europea e americana; il rapporto tra problema educativo e cultura politica. Notevole risalto viene concesso alle teorie dello sviluppo cognitivo e a quelle dell’apprendimento (Piaget, Vygotskij, Bruner, Gardner sino alle più recenti prospettive aperte dalle neuroscienze); ai grandi rappresentanti dell’attivismo pedagogico (dalla Montessori a Dewey); al rapporto tra educazione e forme politiche di dominio (pedagogie libertarie e non direttive, controculture, descolarizzazione).
W32
“
Capitolo Primo: La genesi dei modelli educativi occidentali
1. Il cosmo omerico: educazione e virtù
2. Nascita della filosofia
3. Educazione e politica: i primi orientamenti
Capitolo Secondo: Lo sviluppo della paidéia: la Sofistica
1. Il quadro storico-culturale
2. La rivoluzione sofistica
Capitolo Terzo: L’educazione tra dialettica e retorica
1. Socrate: educazione come ricerca
2. Retorica ed etica in Isocrate
Capitolo Quarto: I sistemi educativi di Platone e Aristotele
1. Il contesto storico-culturale
2. Il sistema platonico
3. Politica e pedagogia in Aristotele
Capitolo Quinto: L’educazione ellenistica
1. L’ellenismo
2. Didattica e formazione
Capitolo Sesto: La pedagogia romana
1. Caratteri generali della civiltà romana
2. L’educazione in età repubblicana
3. Quintiliano e il compimento della pedagogia romana
Capitolo Settimo: L’educazione cristiana dalle origini al medioevo
1. Il contesto storico-culturale
2. Apologetica e Patristica
3. La Chiesa nell’educazione medievale
4. La formazione feudale e la rinascita carolingia
5. Educazione e formazione nel Basso Medioevo
6. Il pensiero pedagogico della Scolastica
Capitolo Ottavo: I modelli educativi della modernità
1. Il contesto storico-culturale
2. Le scuole umanistiche
3. Dall’Umanesimo al Rinascimento
4. Riforma luterana e Controriforma cattolica
5. L’Europa e la nuova pedagogia
Capitolo Nono: Il seicento tra crisi e rinnovamento
1. Contesto storico-culturale
2. L’educazione aristocratica
Capitolo Decimo: Il settecento: ragione, riforme, rivoluzioni
1. Concetto di illuminismo
2. J.J. Rousseau e l’origine della pedagogia moderna
3. L’epoca della rivoluzione industriale
4. Verso il Romanticismo: la Svizzera di Pestalozzi
Capitolo Undicesimo: Romanticismo, educazione, scienza
1. L’educazione romantica
2. Oltre il Romanticismo: la pedagogia scientifica di Herbart
3. Il secondo Ottocento: l’educazione tra positivismo e sociologia
Capitolo Dodicesimo: La psicopedagogia del novecento
1. le diverse concezioni della mente infantile
2. Le ipotesi di Vygotskij e lo scontro con Piaget
3. Le teorie dell’apprendimento
4. Teoria dell’istruzione e cultura dell’educazione: Bruner
5. Le «intelligenze» di Gardner
6. Neuroscienze e apprendimento
7. La psicoanalisi infantile
Capitolo Tredicesimo: «Scuole nuove» e «attivismo»
1. Lo sfondo storico
2. La rivoluzione di Maria Montessori
3. L’attivismo in Europa: Ferrière
4. L’attivismo in America e le pedagogie libertarie
5. Gli sviluppi della rivoluzione deweyana
6. Gli esiti estremi dell’attivismo: le pedagogie «non direttive»
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.