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Articolo 32 della Costituzione: una spiegazione semplice

articoli della costituzionale italiana

Stai studiando Diritto Costituzionale per un esame universitario o per un concorso pubblico? In questo approfondimento, offriamo una spiegazione semplice e chiara dell’articolo 32 della Costituzione relativo alla tutela della salute.

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Articolo 32 della Costituzione italiana: la salute come diritto fondamentale e interesse della collettività

L’articolo 32 della Costituzione è inserito nel titolo dedicato ai rapporti etico sociali.

La salute costituisce quel benessere fisico, mentale e, secondo parte della dottrina, anche sociale che la nostra Costituzione tutela compiutamente dedicandogli un articolo specifico:

La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti.

La salute viene definita dal Costituente come diritto fondamentale, aggettivo, questo, utilizzato solo ed esclusivamente relativamente alla salute. Basti pensare ad altri articoli della nostra Carta costituzionale: all’articolo due che parla dei diritti inviolabili dell’uomo, agli articoli 13, 14 e 15 o anche l’articolo 24 nei quali viene, invece, utilizzato l’aggettivo “inviolabile”.

E che sia un diritto fondamentale lo ricaviamo dal fatto che la Repubblica garantisce le cure mediche anche a coloro che non hanno la possibilità di pagarsi le cure sufficienti, per cui là dove ci dovesse essere una violazione della salute, è possibile ottenere anche il risarcimento del danno a prescindere dalla possibilità che l’individuo sia produttore di reddito.

Che la salute venga definita come un diritto fondamentale dell’individuo lo abbiamo accennato e riguarda il primo periodo dell’articolo 32, ma non è l’unica qualificazione perché il Costituente si è premurato di definirlo anche in altro modo, cioè quale interesse della collettività. Quindi, la salute è sia un diritto fondamentale dell’individuo, quanto interesse della collettività.

Con questo il Costituente ha voluto intendere che, là dove si presenti come necessario, un individuo può essere sottoposto a delle cure obbligatorie e questo da una parte per tutelare proprio il singolo individuo, ma anche la stessa collettività, quando si ritiene necessario preservare la salute di tutta la società.

Articolo 32 della Costituzione italiana: spiegazione del comma II

La Carta costituzionale ha specificato che l’imposizione di cure obbligatorie deve necessariamente rispondere a un preciso principio costituzionale: che vi sia un reale interesse della collettività e in ogni caso, a prescindere dal fatto che ci debba essere un interesse reale concreto della collettività, in alcun modo la legge può violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana:

Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana.

Dunque, al di là del fatto che ad un soggetto può essere imposto un determinato trattamento sanitario, non deve essere violata in qualche modo la sua libertà e deve essere garantito il rispetto della sua persona.

L’articolo 32 è stato richiamato più volte dalla Corte costituzionale anche relativamente ad un altro aspetto, perché là dove abbiamo parlato di tutela della salute o diritto alla salute, per estensione, così si dice tecnicamente, l’articolo 32 è stato richiamato anche relativamente all’ambiente.

L’individuo ha il diritto alla tutela della salute, ma anche, dal punto di vista dell’ambiente, alla tutela dell’ambiente salubre. Il termine salute viene associato all’ambiente perché al cittadino e alla società tutta deve essere garantito un ambiente salubre.

Questo richiamo è stato operato dal giudice costituzionale in accordo con l’articolo 9,  perché fino a che non è intervenuta la modifica costituzionale di cui abbiamo parlato in un precedente approfondimento, la tutela dell’ambiente non veniva garantita dal punto di vista “letterale” dalla nostra Carta Costituzionale e, quindi, veniva ricavata per derivazione da altri articoli.

Dove studiare gli articoli della Costituzione

In questo approfondimento, abbiamo fornito una spiegazione chiara e semplice dell’articolo 32 della Costituzione italiana.

Se devi affrontare un esame universitario o un concorso, è chiaro che dovrai approfondire l’argomento ed estendere lo studio anche agli altri articoli della nostra Costituzione.

Il modo migliore per studiare e comprendere gli articoli è proprio leggere la Costituzione, ancor meglio se esplicata e aggiornata ai più recenti provvedimenti normativi.

In quest’ultimo caso, infatti, hai a disposizione una spiegazione e un commento articolo per articolo per una comprensione a tutto tondo, grazie a definizioni che aiutano a capire la ratio di ogni articolo ed essenziali collegamenti e rinvii alle definizioni e agli altri articoli della Costituzione e della legge e della normativa europea e internazionale.

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