Università e didattica a distanza: i pro e i contro. Mentre si assiste alla continua oscillazione della curva dei contagi da Covid-19, gli Atenei italiani stanno decidendo in autonomia il modo in cui offrire lo svolgimento delle attività didattiche. Anche sulla base delle indicazioni governative con i nuovi DPCM pubblicati e da emanare, la DAD all’Università resta la modalità con cui si stanno tenendo lezioni e esami in tutta Italia. Proviamo a fare un elenco dei pro e dei contro della didattica a distanza università. Siete più per lo svolgimento delle attività in presenza o a distanza?
Università e didattica a distanza: cosa si prevede?
La didattica a distanza (DAD o didattica in sicurezza) prevede lo svolgimento da remoto delle attività didattiche. Tramite specifiche piattaforme dedicate (come ad esempio Microsoft Teams) è possibile partecipare alla lezioni e ai seminari, sostenere esami di profitto e prove intermedie, prendere parte a simulazioni e molto altro ancora. Tuttavia, anche se la DAD si sta rivelando fondamentale durante la pandemia, non mancano alcuni disguidi con cui gli studenti continuano a confrontarsi.
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Lezioni online o in presenza
Come già anticipato, le Università si stanno organizzando a velocità diverse e in modi differenti. Molti atenei, ad esempio, hanno predisposto form online o app per prenotare i posti a sedere durante le lezioni che si tengono in presenza.
Ciò permette di tenere sotto controllo il flusso di accessi alle aule e nelle sedi universitarie.
Altri, al contrario, hanno incentivato le lezioni online migliorante le tecnologie di rete e informatizzando contenuti e insegnamenti.
I pro e i contro della DAD
Volendo sintetizzare i vantaggi e gli svantaggi della didattica a distanza, si potrebbe dire che tra i pro rientrano senz’altro:
- l’aver reso accessibile l’attività didattica universitaria altrimenti non fruibile;
- la possibilità di evitare spostamenti e assembramenti;
- la digitalizzazione dei contenuti, dei file e delle dispense online;
- l’ideazione di aule e laboratori virtuali.
I contro, invece, sono relativi agli aspetti di socializzazione e relazione che sono messi da parte. Infatti, con la DAD si perde la possibilità di relazionare e di vivere la vita universitaria al cento per cento. Inoltre, altro aspetto molto importante, potrebbero verificarsi dei problemi tecnici difficilmente risolvibili per via dei dispositivi, della connessione lenta o intermittente e per le attrezzature dei docenti.