Manuale di Diritto Fallimentare – 9

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Autore: Aldo Fiale

I nuovi strumenti di regolazione della crisi e dell’insolvenza dopo il D.Lgs. 14/2019

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Disponibilità immediata

Edizione: 2019
Numero edizione: XXVI
Pagine: 352
ISBN: 9788891421272
Codice: 9
Formato: 17 x 24
Abstract

Si ringrazia per la preziosa collaborazione prestata, in materia di “Riforma della crisi di impresa”,  il dott. Michele Salerno autore del volume Lex18 La riforma della crisi della impresa.

La XXVI edizione del Manuale di Diritto Fallimentare nasce in un momento in cui la disciplina della crisi di impresa ha subito una svolta epocale.

Il nuovo Codice della crisi di impresa e dell’insolvenza, infatti, introdotto con il D.Lgs. 12-1-2019, n. 14 ha ridisegnato l’impianto di una normativa ormai datata rivedendo in chiave unitaria l’intera gamma di procedure concorsuali e cambiando le dinamiche attraverso le quali si arriva alla gestione della crisi di impresa.

Lo spirito del nuovo Codice è quello di tentare di prevenire l’insorgere della crisi attraverso l’adozione da parte dell’imprenditore di assetti organizzativi adeguati e la previsione di strumenti finalizzati ad intercettarne per tempo i segnali, rappresentati dalle misure di allerta (novità più importante introdotta con il D.Lgs. 14/2019) ed analizzate, appunto, prima di tutti gli altri istituti.

Quando, tuttavia, non è possibile intervenire in tempo, l’ordinamento ha approntato una serie di strumenti alternativi alla liquidazione coattiva del patrimonio del debitore che, in varia misura, consentono di superare la crisi o comunque di regolarne gli effetti nei confronti dei creditori.

Gli strumenti giuridici previsti dal nuovo Codice per gestire e superare la crisi di impresa sono essenzialmente: i piani attestati di risanamento, gli accordi di ristrutturazione dei debiti e il concordato preventivo.

Alla procedura fallimentare è stata sostituita la liquidazione giudiziale, che non presenta cambiamenti radicali ma solo aggiustamenti volti a superare i contrasti interpretativi.

La maggior parte delle norme del Codice entrerà in vigore ad Agosto 2020 per cui il volume tratta, per ogni istituto, sia la disciplina vigente sia quella che entrerà in vigore il prossimo anno.

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Profilo Autore

Aldo Fiale

Presidente di Sezione della Corte di Cassazione, ha svolto attività di docenza presso la facoltà di Architettura dell’Università di Reggio Calabria. È autore di numerose pubblicazioni e, nell’anno 1991, gli è stato attribuito il premio della cultura istituito dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Oltre al manuale di Diritto Fallimentare ha pubblicato per questa Casa editrice: Diritto Urbanistico (XVI edizione); Diritto Commerciale (XXVIII edizione); Diritto della Navigazione (XIX edizione); Compendio di Diritto delle Società (XVI edizione).

Indice

Introduzione: Le procedure esecutive

1. La crisi dell’impresa

2. Il nuovo Codice della crisi di impresa e dell’insolvenza

3. Le principali novità

Capitolo 1: Le misure di allerta e la procedura di composizione assistita della crisi

1. Finalità dei nuovi istituti

2. Definizione e ambito di applicazione

3. Soggetti che hanno obblighi di segnalazione degli indizi della crisi

4. Doveri dell’imprenditore ed effetti dell’inefficace risposta dell’imprenditore

5. Organismi di composizione della crisi

6. Il procedimento di allerta

7. Procedimento di composizione assistita della crisi

8. Misure protettive

9. Conclusione del procedimento

10. Misure premiali

Capitolo 2: I nuovi obblighi organizzativi per le imprese e gli obblighi dei soggetti che partecipano alla regolazione della crisi o dell’insolvenza

1. Novità per le imprese

2. Doveri delle parti e della Autorità preposte

Capitolo 3: I Piani attestati di risanamento e gli accordi di ristrutturazione dei debiti

1. Premessa

2. I piani attestati di risanamento

3. Gli accordi di ristrutturazione dei debiti nella Legge fallimentare

4. Gli accordi di ristrutturazione dei debiti nel nuovo Codice della crisi e dell’insolvenza

5. Convenzione di moratoria

Capitolo 4: Il concordato preventivo nella L.F. e nel nuovo Codice della crisi e dell’insolvenza

Sezione Prima

Il concordato preventivo nella Legge Fallimentare

1. Il concordato preventivo: nozione e natura giuridica

2. Presupposti per l’ammissione al concordato nella Legge Fallimentare

3. Gli organi del procedimento

4. La procedura nella Legge Fallimentare

5. Gli effetti dell’ammissione al concordato

6. Trattamento dei crediti tributari e contributivi

7. L’attività successiva al decreto di ammissione

8. La dichiarazione di fallimento nel corso della procedura

9. Concordato con continuità aziendale

10. La risoluzione e l’annullamento del concordato

Sezione Seconda

Il concordato preventivo nel Codice della crisi di impresa e dell’insolvenza

1. Il concordato preventivo nel nuovo Codice della crisi e dell’insolvenza

2. Concordato in bianco (attraverso la concessione giudiziale del termine)

3. Apertura del concordato preventivo

4. Concordato preventivo in continuità e liquidatorio: distinzione

5. Disciplina del concordato in continuità

6. Disciplina del concordato liquidatorio

7. Presupposti generali per l’accesso alle procedure di concordato in continuità e liquidatorio

8. Effetti della presentazione della domanda di concordato preventivo e contratti pendenti

9. Voto nel concordato preventivo

10. Omologazione del concordato preventivo e sua chiusura

11. Effetti del concordato per i creditori

12. Risoluzione e annullamento del concordato

Capitolo 5: Il fallimento

1. Premessa

2. Nozione

3. La disciplina del fallimento

Capitolo 6: Il presupposto soggettivo del fallimento

1. Generalità

2. Il soggetto che fallisce

3. La nozione giuridica di imprenditore

4. I caratteri dell’«attività imprenditoriale»

5. L’imprenditore occasionale

6. Imprese pubbliche e private

7. L’inizio dell’attività di impresa ai fini della dichiarazione di fallimento

8. L’imprenditore agricolo

9. L’imprenditore commerciale

10. Il piccolo imprenditore e i requisiti di non fallibilità

11. L’artigiano

12. Il coltivatore diretto

13. Modelli organizzativi dell’impresa e fallimento

14. Il presupposto soggettivo nel nuovo Codice della crisi di impresa e dell’insolvenza

15. L’impresa familiare: nozione

16. L’impresa coniugale

17. L’imprenditore occulto

18. Gli imprenditori commerciali cd. «abusivi»

19. Il fallimento dell’imprenditore defunto e dell’imprenditore che ha cessato l’attività

20. Il fallimento dell’imprenditore incapace

21. Il problema del nuovo fallimento dell’imprenditore già fallito

22. L’imprenditore con sede all’estero già dichiarato ivi fallito

23. Trasferimento della sede dell’impresa all’estero

Capitolo 7: Il fallimento dell’impresa collettiva

1. Generalità

2. Fallimento e cessazione dell’impresa nelle società commerciali

3. Estensione del fallimento

4. Estensione del fallimento al socio occulto illimitatamente responsabile e alla società occulta

5. Unico azionista o quotista e socio finanziatore

6. Il gruppo di società

7. Società di fatto

8. Società apparente

9. Il fallimento delle società di persone

10. Il fallimento delle società di capitali

11. Società cooperative

Capitolo 8: Il presupposto oggettivo

1. Lo stato di insolvenza

2. La manifestazione dello stato di insolvenza

3. Crisi e insolvenza nel nuovo Codice della crisi di impresa e dell’insolvenza

4. Il presupposto oggettivo dei vari istituti previsti dal Codice

Capitolo 9: La dichiarazione di fallimento

1. Il tribunale competente

2. L’iniziativa per la dichiarazione di fallimento

3. Il procedimento per la dichiarazione di fallimento

4. L’istruttoria. I provvedimenti cautelari

5. Il provvedimento che respinge l’istanza di fallimento

6. La sentenza dichiarativa del fallimento

7. L’impugnazione della dichiarazione di fallimento

8. La revoca del fallimento

9. Morte dell’imprenditore dopo la dichiarazione di fallimento

Capitolo 10: Gli organi della procedura fallimentare

1. Soggetti ed organi della procedura

Sezione Prima

Il tribunale fallimentare

2. Il tribunale fallimentare: funzioni

3. Competenza del tribunale sulle cause che derivano dal fallimento

Sezione Seconda

Il giudice delegato

4. Il giudice delegato: funzioni

5. Reclamo contro gli atti del curatore e del comitato dei creditori

6. I provvedimenti del giudice delegato: loro impugnabilità

Sezione Terza

Il curatore

7. Il curatore: nozione

8. Capacità del curatore

9. Unicità del curatore e suoi ausiliari

10. Doveri del curatore

11. Poteri del curatore

12. Responsabilità del curatore

Sezione Quarta

Il comitato dei creditori

13. Il comitato dei creditori: nomina e funzionamento

14. Funzioni del comitato

15. Responsabilità del comitato

Capitolo 11: Gli effetti del fallimento

1. Generalità: gli effetti della sentenza di fallimento

Sezione Prima

Effetti di natura privata sulla posizione giuridica del debitore

2. Effetti personali nei confronti del fallito

3. Effetti personali in caso di fallimento di società

4. Effetti patrimoniali nei confronti del fallito

5. L’indisponibilità patrimoniale

6. Integrità del patrimonio del fallito: atti, scritture e fatti giuridici opponibili al fallimento

7. Alimenti ed abitazione del fallito

Sezione Seconda

Gli effetti nei confronti dei creditori

8. L’apertura del concorso dei creditori

9. Interessi sui crediti chirografari e consecuzione di procedure

10. Interessi sui crediti privilegiati

11. La par condicio creditorum e le sue eccezioni

Sezione Terza

Gli effetti nei confronti dei terzi. In particolare: la revocatoria fallimentare

12. Effetti sugli atti pregiudizievoli ai creditori: la revocatoria fallimentare

13. I presupposti della revocatoria fallimentare

14. Atti sottoposti alla revocatoria fallimentare

15. Atti a titolo oneroso, pagamenti e garanzie anormali (art. 67, comma 1, L.F.)

16. Atti a titolo oneroso, pagamenti e garanzie che non presentano anormalità (art. 67, comma 2, L.F.)

17. Atti esclusi dalla revocatoria fallimentare

18. Atti relativi a patrimoni destinati ad uno specifico affare

19. Termini di decadenza per l’esercizio della revocatoria

20. Revocatoria fallimentare e sub-acquirente

21. Atti privi di efficacia per presunzione assoluta di frode

22. Pagamento di cambiali scadute

23. Atti compiuti tra coniugi

24. La revocatoria ordinaria nel fallimento

Sezione Quarta

Gli effetti sui rapporti giuridici preesistenti

25. Effetti del fallimento sui contratti in corso di esecuzione

26. La compravendita

27. La somministrazione ed i contratti ad esecuzione continuata e periodica

28. Il contratto di borsa a termine

29. L’associazione in partecipazione

30. I contratti di conto corrente bancario, mandato e commissione

31. La locazione immobiliare

32. L’affitto di azienda

33. L’appalto

34. L’assicurazione

35. Il contratto di edizione

36. Il rapporto di lavoro subordinato

37. Il leasing finanziario

38. I finanziamenti destinati ad uno specifico affare

39. Il contratto di factoring

40. Le associazioni temporanee di imprese

41. Fallimento e contratto preliminare

42. La clausola arbitrale

Sezione Quinta

Effetti di natura processuale

43. Perdita, per il fallito, della legittimazione processuale

44. Eccezioni

45. Eccepibilità del difetto di legittimazione processuale del fallito

46. L’interruzione dei processi in corso

Sezione Sesta

Effetti penali del fallimento. I reati concorsuali

47. Nozioni generali

48. La bancarotta

49. Il problema della pregiudizialità della dichiarazione di fallimento

50. Il rilievo della relazione del curatore nel processo penale

51. Bancarotta fraudolenta (art. 216 L.F.)

52. Bancarotta fraudolenta cd. «impropria»

53. Bancarotta semplice (art. 217 L.F.)

54. Pluralità dei fatti di bancarotta

55. L’elemento soggettivo nei reati di bancarotta

56. Esenzione dai reati di bancarotta

57. Altri reati commessi dal fallito

58. Reati commessi da persone diverse dal fallito

59. I reati nelle altre procedure concorsuali

60. La costituzione di parte civile

Capitolo 12: La procedura fallimentare

Sezione Prima

La conservazione e l’amministrazione del patrimonio

1. Custodia e conservazione del patrimonio del fallito: l’apposizione dei sigilli

2. I beni del fallito presso terzi o su cui i terzi vantano diritti

3. L’inventario dei beni

4. Elenchi integrativi dell’inventario e bilancio dell’ultimo esercizio

5. L’amministrazione del patrimonio

6. L’amministrazione dei patrimoni destinati ad uno specifico affare

7. L’esercizio provvisorio dell’impresa del fallito

8. L’affitto dell’azienda del fallito

Sezione Seconda

L’accertamento del passivo

9. La verifica dei crediti

10. La verifica delle domande di rivendicazione, restituzione e separazione dei beni mobili ed immobili

11. Garanzia ipotecaria data dal fallito per debito altrui

12. Rimedi contro lo stato passivo

13. Domande tardive di ammissione allo stato passivo

14. La previsione di realizzo insufficiente

Sezione Terza

L’accertamento e la liquidazione dell’attivo

15. L’accertamento dell’attivo

16. La liquidazione dell’attivo: generalità

17. Il programma di liquidazione

18. Vendite fallimentari e normativa applicabile

19. Provvedimenti liquidatori del giudice delegato

20. La liquidazione dei beni mobili

21. La liquidazione dei beni immobili e dei mobili registrati

22. La vendita di azienda

23. La realizzazione e la cessione dei crediti, delle revocatorie e delle quote societarie; l’escussione delle polizze di s.r.l.

Sezione Quarta

La ripartizione dell’attivo

24. Il procedimento di riparto

25. Ripartizioni parziali

26. Ordine di distribuzione delle somme

27. Limiti delle ripartizioni parziali

28. Rendiconto del curatore

29. Ripartizione finale

Capitolo 13: La chiusura del fallimento

1. La cessazione della procedura fallimentare

2. I casi di chiusura del fallimento

3. La procedura di chiusura del fallimento ed i suoi effetti

4. La riapertura del fallimento: condizioni, natura giuridica e disciplina

Capitolo 14: Il concordato fallimentare

1. Generalità e natura giuridica

2. La proposta di concordato

3. L’assuntore del concordato

4. Il fidejussore

5. Il concordato mediante cessione dei beni ai creditori

6. Esame ed approvazione della proposta di concordato

7. Il giudizio di omologazione

8. Impugnazioni del provvedimento di omologazione

9. Effetti del concordato

10. Esecuzione del concordato

11. Risoluzione e annullamento del concordato: riapertura del fallimento

Capitolo 15: L’esdebitazione del fallito

1. Nozione e natura giuridica

2. Le condizioni di ammissione

3. Debiti esclusi in tutto o in parte dall’esdebitazione

4. Il procedimento

5. Effetti dell’esdebitazione

Capitolo 16: La procedura transfrontaliera

1. Presupposti

2. Il riconoscimento della procedura di insolvenza principale

3. Le procedure secondarie

4. L’informazione dei creditori e l’insinuazione dei loro crediti

Capitolo 17: La liquidazione giudiziale

Sezione Prima

Presupposti e organi della liquidazione giudiziale

1. Premessa

2. Presupposti della liquidazione giudiziale

3. Organi della procedura

Sezione Seconda

Effetti della liquidazione giudiziale

1. Generalità

2. Effetti per il debitore

3. Effetti per i creditori

4. Effetti della liquidazione giudiziale sugli atti pregiudizievoli ai creditori

5. Effetti della liquidazione giudiziale sui rapporti giuridici pendenti

Sezione Terza

La procedura di liquidazione giudiziale

1. Amministrazione dei beni compresi nella liquidazione giudiziale e accertamento del passivo

2. Esercizio provvisorio e liquidazione dell’attivo

3. Ripartizione dell’attivo

4. Liquidazione giudiziale delle società

Sezione Quarta

Cessazione della procedura di liquidazione giudiziale

1. Cessazione della liquidazione giudiziale

2. Concordato nella liquidazione giudiziale

Capitolo 18: Procedimento di accesso alle procedure di regolazione della crisi e dell’insolvenza

1. Premessa

2. Iniziativa per l’accesso alle procedure

3. Obblighi del debitore

4. Procedimento unitario

5. Domanda di accesso alla procedura

6. Esiti del processo

7. Impugnazioni

Capitolo 19: Procedimenti di composizione delle crisi da sovraindebitamento

Sezione Prima

La composizione delle crisi da sovraindebitamento nella L. 3/2012

1. Premessa

2. La composizione delle crisi da sovraindebitamento nella L. 3/2012

3. Forme di composizione

4. I presupposti per l’accesso alle procedure di composizione della crisi

5. L’accordo del debitore

6. Procedimento di omologazione

7. Il piano del consumatore

8. La liquidazione dei beni

9. Esdebitazione

Sezione Seconda

La composizione delle crisi da sovraindebitamento nel C.C.I.

1. Procedure di composizione delle crisi da sovraindebitamento nel nuovo Codice della crisi e dell’insolvenza

2. Il piano di ristrutturazione dei debiti del consumatore

3. Concordato minore

4. Liquidazione controllata del sovraindebitato

5. L’esdebitazione

Capitolo 20: La liquidazione coatta amministrativa

1. Generalità

2. Presupposti

3. La ripartizione delle competenze

4. Rapporti tra liquidazione coatta amministrativa e fallimento

5. Il provvedimento di liquidazione

6. L’accertamento dello stato di insolvenza

7. Gli organi della liquidazione coatta

8. Gli effetti del provvedimento di liquidazione

9. Il procedimento

10. Chiusura della liquidazione coatta: il concordato

11. Liquidazione coatta di società

12. Liquidazione coatta di società cooperative

13. La L.C.A. nel Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza

Capitolo 21: L’amministrazione straordinaria delle grandi imprese in crisi

1. La cd. legge Prodi e la riforma del 1999

2. I requisiti di ammissione

3. La dichiarazione dello stato di insolvenza

4. Gli organi

5. Effetti della dichiarazione dello stato di insolvenza

6. La valutazione della «risanabilità aziendale» e l’apertura della procedura

7. Il commissario straordinario

8. Il comitato di sorveglianza

9. Effetti dell’apertura dell’amministrazione straordinaria

10. Il programma di recupero dell’impresa

11. La garanzia dello Stato

12. L’accertamento del passivo e la liquidazione

13. La conversione dell’amministrazione straordinaria in fallimento

14. La proponibilità di un concordato

15. La chiusura della procedura

16. Estensione della procedura ad imprese facenti parte di un «gruppo»

17. La procedura d’urgenza per il risanamento aziendale

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