In questo articolo vedremo come si prepara un esame universitario. La preparazione di un esame richiede molti elementi che tra loro devono combinarsi, come la dedizione, il tempo di studio individuale, la curiosità come stimolo di crescita, la frequenza alle lezioni ed alle attività formative e, quindi, non si tratta di studiare semplicemente la classica “pappardella” a memoria, ma di mettere insieme tanti piccoli pezzi di un puzzle per avere un risultato soddisfacente. Come si prepara un esame universitario?
Analizzare il programma
Si parte con la lettura del programma d’esame. Sul programma infatti viene specificata una serie di informazioni molto importanti come ad esempio: il numero dei CFU che l’esame attribuirà nella tua carriera universitaria, il semestre di riferimento, i contatti del docente e, soprattutto, gli argomenti da studiare.
Il programma descrive, infatti, analiticamente i diversi punti da approfondire e che saranno oggetto d’esame ed è per questo motivo che è consigliabile stamparlo ed averlo sempre a portata di mano per togliere tutti gli eventuali dubbi.
La scelta dei testi
I docenti consigliano dei testi o dei manuali di riferimento da studiare in vista dell’esame. Molto spesso può capitare che, accanto ad una parte generale, si affianchi una parte speciale che è ugualmente oggetto d’esame.
La parte generale è spesso incentrata su un manuale di base mentre, la parte speciale può consistere in approfondimenti di diverso tipo come la lettura o lo studio di riviste, articoli di giornale, sentenze o, addirittura, manuali o monografie. In questa fase è fondamentale comprendere il tipo di studio che deve essere affrontato.
Esistono, poi, degli strumenti a supporto dello studio che si rivelano fondamentali per individuare velocemente i concetti principali su cui concentrarsi, nonché gli argomenti che più di frequente sono oggetto di domanda all’esame.
I Compendi, per esempio, offrono una versione chiara e riassuntiva delle nozioni più importanti della materia da studiare, rappresentando un grande aiuto anche in quei casi in cui il manuale di riferimento contiene moltissimo materiale, con il rischio di perdersi in una marea di concetti e ricordare ben poco.
La collana Schemi & Schede, invece, nasce per facilitare la memorizzazione degli argomenti di rilievo, grazie a mappe concettuali e schede sinottiche che ordinano e organizzano lo studio. Si tratta di uno strumento che non può chiaramente sostituire il manuale, ma efficace per la fase del ripasso o per rafforzare la conoscenza e il ricordo sui principali concetti.
Come si prepara un esame universitario: prevedere i tempi per lo studio
Dopo aver letto il programma e dopo aver scelto il manuale per lo studio degli argomenti, è necessario fare una previsione sui tempi necessari per completare la preparazione e presentarsi all’esame.
Chiaramente, gli esami richiedono tempi di preparazione molto diversi tra loro: possono verificarsi casi in cui sono sufficienti poche settimane oppure casi in cui potrebbero essere adeguati un paio di mesi, a seconda del tipo di impegno e di preparazione che l’esame richiede.
Utile, per una buona organizzazione, è usare strumenti come i Weekly planner. Questi planner da scrivania, infatti, accompagnano lo studente verso la pianificazione dello studio giornaliero, settimanale e mensile. Ci sono spazi appositi per appuntare gli obiettivi da raggiungere, in modo da creare una tabella di marcia che funga da guida, ma anche piccoli consigli per non perdere il ritmo di studio, nonché spazi bianchi o elementi da colorare per dare sfogo alla creatività nei momenti di pausa e allentare lo stress.
L’organizzazione, infatti, è la prima arma per non cadere nel panico e rispettare i tempi in vista dell’esame.