Come studiare diritto privato e superare l’esame

Cerchi una guida sintetica e chiara su come studiare diritto privato? Abbiamo quello che fa per te!

Cos’è il diritto privato

L’esame di diritto privato è certamente fra i più importati ed impegnativi della facoltà di giurisprudenza.

Il diritto privato regola i rapporti reciproci degli individui, sia nel campo personale e familiare, sia in quello patrimoniale, nonché l’organizzazione e l’attività degli enti privati (associazioni, società etc.). Sono, inoltre, regolati dal diritto privato i rapporti fra lo Stato (e gli altri enti pubblici) e i privati, al di fuori dei casi in cui la legge riconosca all’autorità pubblica un potere di supremazia.

Il diritto privato è suddiviso in più branche.

Cos’è il diritto civile

Seguendo l’organizzazione sistematica del Codice civile si possono elencare:

—        il diritto civile che riguarda vari ambiti: persone, famiglia, successioni, beni e dei diritti sui beni, obbligazioni e contratti, tutela dei diritti

—        il diritto del lavoro che riguarda la disciplina essenziale del contratto di lavoro subordinato;

—        il diritto commerciale relativo commercio ed ai rapporti tra gli operatori del settore (imprese e società).

Il diritto del lavoro e il diritto commerciale, per la loro specificità, sono oggetto di esami dedicati: quindi preparare l’esame di diritto privato significa essenzialmente preparare l’esame di diritto civile

Di seguito alcuni suggerimenti.

L’esame di diritto privato

L’esame di diritto privato è dunque essenzialmente un esame di diritto civile che comporta la conoscenza di vari argomenti.

In particolare, persone e famiglia (libro I del Codice civile), successioni (libro II del Codice civile), beni, possesso e diritti reali (libro III del Codice civile), obbligazioni e contratti (libro IV del Codice civile), tutela dei diritti (Libro IV del codice civile).

Al diritto del lavoro e al diritto commerciale è dedicato il Libro V del Codice civile al quale fanno riferimento altri esami dedicati.

Cosa studiare di diritto privato: consigli e metodo di studio

Per studiare il diritto privato, ossia la parte di diritto civile oggetto dell’esame, un buon metodo è quello di partire dall’ambito delle persone e famiglia (libro I del Codice civile) per poi concentrarsi su beni, possesso e diritti reali (libro III del Codice civile) e quindi su obbligazioni e contratti (libro IV del Codice civile).

In questi tre ambiti si devono comprendere e assimilare le nozioni fondamentali del diritto civile (es., la capacità giuridica e di agire, la classificazione dei beni, il contratto), focalizzando l’attenzione sugli istituti rilevanti: ad esempio, il rapporto di filiazione, il matrimonio, la proprietà, il possesso, le obbligazioni. L’esame di diritto privato spesso è indicato come Istituzioni di diritto privato e si richiede la conoscenza degli elementi fondamentali del diritto civile.

Proseguendo nello studio, si possono affrontare poi le successioni, per coglierne i concetti essenziali, trattandosi di materia complessa, il cui approfondimento è destinato a chi coltiva specifici interessi (professione notarile, assistente notarile); infine, a completamento, lo studio del Libro VI del codice civile (che contiene numerosi riferimenti al diritto processuale civile) soprattutto per diritti reali di garanzia, la trascrizione, la prescrizione e decadenza.

Come studiare diritto privato

Nella lettura del manuale di diritto civile, lo studente, aiutandosi con un codice civile aggiornato, deve innanzitutto individuare i concetti fondamentali della materia, gli elementi del diritto civile.  Può essere utile fare riferimento ad un buon indice sistematico che di solito è collocato alla fine del codice civile: esso ci dà la mappa dei contenuti di ogni libro e offre una visione d’insieme degli argomenti di diritto civile.

I concetti basilari devono poi essere compresi e memorizzati, per superare l’esame con successo e con un buon risultato.

La lettura e la comprensione del testo, e quindi la selezione degli elementi, possono richiedere un tempo più o meno lungo, dipendente da variabili soggettive (es., livello di attenzione) e anche oggettive (es., difficoltà dell’argomento, chiarezza espositiva).

Occorre comunque definire un tempo ragionevole per dedicarsi allo studio del diritto privato: studiare diritto privato in 10 giorni non è realistico; un mese di studio, costante e bene organizzato, rappresenta un orizzonte più ragionevole, quantomeno per acquisire i concetti di base e una certa padronanza di linguaggio.

Come studiare velocemente diritto privato

Per questo è utile disporre di sussidi che aiutino lo studente a “focalizzare i concetti essenziali” della materia.

Per studiare velocemente il diritto privato sono molto utili i manuali che immediatamente, con l’utilizzo di segni grafici distintivi, permettono di visualizzare e distinguere il concetto base dall’approfondimento.

Ciò consente di risparmiare tempo perché l’attenzione si focalizza subito sul concetto principale. In un secondo momento, lo studente potrà decidere, secondo le sue necessità e aspirazioni, se vorrà dedicarsi all’approfondimento della materia, per una prova brillante, oppure fermarsi ad una conoscenza elementare, finalizzata al superamento dell’esame.

Utili sono anche i manuali che presentano schemi riepilogativi, per fissare nella memoria il concetto appreso, che contengono piccoli glossari, da consultare per la comprensione dei termini più tecnici, o un corredo di domande alle fine di ogni argomento, per autovalutare la preparazione, man mano che si prosegue nello studio.

Lo studio manualistico deve essere accompagnato da un codice civile aggiornato per la consultazione dei rimandi agli articoli.

Possono rivelarsi utili i codici che contengano un breve commento sotto le singole norme, in modo da coordinare velocemente la spiegazione manualistica con la lettura della norma.

Di ulteriore ausilio sono i codici corredati di leggi complementari: si tratta di norme speciali alle quali il codice civile rimanda per specifici settori (es. la legge sulle adozioni, le norme sui contratti dei consumatori). La conoscenza di queste norme, richiamate nei manuali di diritto civile, è finalizzata a completare e approfondire la preparazione dell’esame.

Hai bisogno di altre spiegazioni semplici di diritto privato? Qui puoi trovare il compendio, gli schemi e schede di diritto privato, gli elementi, il codice civile e il codice civile esplicato.