Area giuridica, Università

Esami primo anno Giurisprudenza: quali sono, come superarli

Che tu abbia appena finito la scuola e stia valutando la possibilità di iscriverti a Giurisprudenza, non sia ancora convinto della tua scelta o, al contrario, sia più che certo che questa sia la tua strada, conoscere gli esami di Giurisprudenza che dovrai affrontare durante il tuo primo anno di studi diventa fondamentale per partire col piede giusto.
Stiamo infatti parlando di un percorso di studi complesso, anche se non impossibile

Anche solo il primo esame di Giurisprudenza è in grado di far scappare a gambe levate lo studente che ha scelto di iscriversi senza grande convinzione o, semplicemente, perché non sapeva a cosa stesse andando incontro. 

Ecco perché vogliamo fornirti una breve guida sugli esami di Giurisprudenza del primo anno, condividendo con te alcune informazioni che potrebbero esserti utili per fare la tua scelta con maggiore consapevolezza.
Non solo, però, perché vogliamo darti anche dei piccoli consigli che potranno aiutarti a impostare un buon metodo di studio che ti faciliterà la vita e ti permetterà di superare i tuoi primi esami di Giurisprudenza (e non solo) grazie al giusto approccio.

Giurisprudenza esami da sostenere il primo anno: come superare Filosofia del diritto 

Cominciamo allora ad analizzare quelle che saranno le tue primissime sfide una volta entrato a Giurisprudenza. 

Benché ogni facoltà preveda una diversa didattica, alcuni esami di Giurisprudenza rimangono gli stessi per ogni Ateneo.
È il caso di uno degli esami di Giurisprudenza del primo anno: Filosofia del diritto.

Considerato spesso dagli studenti un esame astruso, nonché noioso, molti di coloro che hanno dato l’esame di Filosofia del diritto lo hanno superato con successo. C’è infatti da dire che lo studio, in tempi e modalità, non rappresenta un ostacolo insormontabile.
Alcuni studenti affermano di averlo preparato anche solo in una ventina di giorni, ma ovviamente questo dipende dal tuo grado di organizzazione e dal tuo metodo di studio.

Ad ogni modo, il consiglio è quello di partire col piede giusto. Non solo perché questo ti permetterà di ottenere un buon voto all’esame, ma anche per l’importanza di questa disciplina.

L’obiettivo di Filosofia del diritto, e il motivo per cui ci si confronta al primo anno di Giurisprudenza, è favorire un primo approccio al diritto, partendo da una concezione dei principi fondamentali del diritto moderno, fino a stimolarne le capacità critiche. 

Oltre a studiare la struttura degli ordinamenti giuridici, analizzerai i principali elementi di metodologia giuridica e i diversi modelli di analisi delle norme. Inoltre, indagherai sull’idea di giustizia e dei rapporti che intercorrono tra diritto e morale, politica ed economia.

Esami Giurisprudenza primo anno: Diritto Romano

I primi esami del primo anno di Giurisprudenza, come avrai già avuto modo di capire, hanno in buona parte l’obiettivo di offrire una prima preparazione sulle basi fondamentali della disciplina giuridica.
Ne è un esempio anche un altro degli esami del primo anno di giurisprudenza: Diritto Romano.

Disciplina tanto antica quanto indispensabile, anche in questo caso parliamo di un esame che non può essere affrontato con leggerezza. Benché si parli di norme che risalgono alla civiltà romana, la loro conoscenza pone le basi per conoscere a fondo le radici del diritto vigente.

Gli argomenti che andrai ad affrontare sono infatti essenziali per comprendere il nostro sistema giuridico privato, così come quello di altri paesi in cui vige il sistema di civil law (che si basa su norme codificate) come Francia, Germania, Spagna o Grecia.

Una delle difficoltà maggiori per gli studenti del primo anno di Giurisprudenza con questo esame, è la necessità di imparare una grande quantità di vocaboli in latino e, più in generale, i diversi tecnicismi da assimilare.

Il consiglio è dunque quello di affrontare l’esame non troppo tempo dopo aver seguito le lezioni, così da memorizzare, oltre alle nozioni, anche il linguaggio tecnico adottato dal professore.
Ricorda: molti dei brocardi e dei termini latini che studierai, li ritroverai in diritto privato.

Inoltre, puoi sempre contare sul dizionario online per dissipare ogni tipo di dubbio sul significato e l’applicazione di alcuni termini che incontrerai di frequente durante le tue sessioni di studio di Diritto Romano.

Così come per Filosofia del diritto, anche per  l’esame di Diritto Romano rimane fondamentale la creazione di un metodo di studio strutturato. Organizza un buon piano di ripetizioni e ripasso, così come una cronologia dei principali eventi, sia in ambito giuridico che storico e politico.

Il terrore di non superare Diritto Privato e Diritto Costituzionale

Se hai intenzione di iscriverti a Giurisprudenza, forse ne sei già a conoscenza… Diritto Privato e Diritto Costituzionale sono gli esami del primo anno ritenuti più difficili da buona parte degli studenti.

Non c’è da stupirsi. È vero: Diritto Privato e Diritto Costituzionale comprendono un’enorme mole di nozioni da imparare. Insomma, non stiamo affatto parlando di esami che possono essere superati con una sola settimana di studio alle spalle (e chi ti dice il contrario, mente!).

C’è però da dire che la difficoltà non è data esclusivamente dalla vastità degli argomenti, così come credono molti studenti universitari.
Proprio a causa della grossa mole di nozioni, solo coloro che sono capaci di organizzare il proprio studio possono sperare di superarli con successo.

Alcuni di questi aspetti valgono sia per l’esame di Diritto Privato che per quello di Diritto Costituzionale. Se ti chiedi come superare questi due esami del primo anno di Giurisprudenza, i consigli sono:

  • non sottovalutare l’importanza di esporre con un linguaggio tecnico: questo sarà fondamentale, infatti, non solo per questo esame, ma durante tutto il tuo percorso di studi a Giurisprudenza;
  • non imparare a memoria: anche se affidarti alla memoria sembrerà il metodo più efficace, sappi che non esiste modo peggiore per studiare le discipline giuridiche. È molto più importante comprendere i vari complessi di norme ed essere in grado di crearvi dei collegamenti;
  • non affidarti solo agli appunti o ai libri di testo, ma amplia lo studio facilitandoti con altri strumenti (come i libri di Edizioni Simone e i codici).

Come studiare Diritto Privato e Diritto Costituzionale

Altro aspetto fondamentale è non limitarti al solo studio dei libri di testo e dei manuali.

I manuali di Diritto Privato sono indispensabili per organizzare l’ingente mole di studio e individuare gli argomenti più importanti, ma non è mai possibile studiare questa materia senza consultare e comprendere il Codice Civile, di cui Edizioni Simone mette a disposizione anche una versione tascabile da portare sempre con te, anche il giorno dell’esame.

Allo stesso modo, non si può pensare di studiare Diritto Costituzionale senza la Costituzione. Anche in questo caso, dimentica di poter affrontare lo studio della Costituzione imparando a memoria i singoli articoli.

Piuttosto concentrati sul comprenderne il significato e creare collegamenti fra le varie disposizioni.

Esami primo anno Giurisprudenza come superarli: metodo di studio e manuali 

Nei precedenti paragrafi abbiamo dato uno sguardo a quelli che sono gli esami comuni che incontrerai durante il tuo primo anno di Giurisprudenza e qual è l’approccio migliore con il quale affrontarli.

Non c’è una sequenza giusta o sbagliata per dare questi esami. Potresti scegliere di superare prima quelli meno impegnativi come Filosofia del diritto, oppure toglierti il sassolino dalla scarpa, iniziando subito a studiare per esami molto complessi come Diritto Privato e Costituzionale.

Qualunque sia la tua idea, il consiglio è quello di prendere delle buone abitudini da mantenere per la tua intera carriera universitaria. Per esempio, iniziare a studiare nello stesso periodo in cui stai seguendo le lezioni. Questo ti salverà dal rischio di dimenticare tutto ciò che ha detto il professore quando si avvicina la sessione d’esame. In più, seguire le lezioni ti aiuterà ad abituarti al linguaggio giuridico.

Infine, non c’è consiglio più prezioso: studiare con intelligenza e in maniera organizzata. Questo vale per tutti gli esami di giurisprudenza.

È proprio per questo motivo che Edizioni Simone, da più di 50 anni, sostiene gli studenti per tutta la carriera universitaria, sin dai primi esami di giurisprudenza, con una selezione di manuali e testi che aiutano lo studente a impostare un metodo di studio efficace.

Speriamo di aver chiarito i tuoi dubbi in merito agli esami del primo anno di Giurisprudenza. In ogni caso, se hai ancora dubbi sulla scelta del tuo percorso universitario, consulta anche la nostra guida agli studi nel campo giuridico.

Ora non ci resta che augurarti in bocca al lupo per i tuoi primi esami di Giurisprudenza!

 

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About Federica Antignano

Copywriter classe 1993. Appassionata di letteratura e saggi di psicologia, sociologia, marketing e pubblicità, fa il lavoro più bello del mondo: scrivere. E nel tempo libero... scrive.