Ti stai preparando per l’esame di Diritto Privato? Ecco quali sono le 10 domande di Diritto Privato che non puoi non conoscere se vuoi affrontare con successo l’esame.
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Domanda numero 1: che cos’è il rapporto giuridico?
Cominciamo con una delle domande di Diritto Privato più frequenti in sede d’esame. Per rispondere a questa domanda devi dare la nozione di rapporto giuridico e devi anche conoscere il concetto di “soggetto attivo” e “soggetto passivo” del rapporto giuridico. Inoltre, devi dimostrare di conoscere almeno le principali situazioni giuridiche attive e passive.
Domanda numero 2: cosa si intende per capacità giuridica?
Per rispondere a questa domanda di Diritto Privato dovrai dare la nozione di “capacità giuridica” e il momento in cui si acquisisce, art. 1 del Codice Civile, e quando si perde.
Il consiglio, poi, è anche approfondire quelle che sono le eccezioni, cioè quelle ipotesi tassativamente previste dalla legge, nelle quali il legislatore attribuisce diritti prima dell’evento nascita, in particolari materie, per esempio successioni e donazioni.
Domanda numero 3: cos’è la capacità di agire?
Altra domanda frequente all’esame di Diritto Privato alla quale devi rispondere tenendo presente la nozione di capacità d’agire, momento in cui si acquista la capacità d’agire e le ipotesi in cui si può perdere.
Domanda numero 4: qual è la distinzione tra diritti assoluti e diritti relativi?
Per rispondere a quest’altra domanda molto frequente è bene partire dalla definizione di diritto soggettivo: le posizioni giuridiche soggettive di vantaggio riconosciute dall’ordinamento giuridico ad un soggetto in ordine ad un bene della vita, consistenti nell’attribuzione al medesimo soggetto di una serie di strumenti (facoltà, poteri, pretese) atti a garantire la protezione piena dell’interesse al bene. Se l’interesse al bene può essere soddisfatto dal comportamento del titolare, si parla di diritti assoluti, a fronte dei quali si pone il dovere per tutti gli altri soggetti di astenersi da comportamenti che possano ledere tale interesse.
Nel caso in cui, invece, l’interesse al bene può essere tutelato solo attraverso il comportamento collaborativo di un altro soggetto, si parla di diritti relativi, a fronte dei quali si pone l’obbligo del soggetto tenuto a collaborare. Ma ovviamente su questo tipo di domanda è auspicabile soffermarsi molto di più nella risposta.
Domanda numero 5: qual è la differenza tra prescrizione e decadenza?
La differenza tra prescrizione e decadenza è spesso molto difficile da cogliere per chi inizia a studiare il diritto privato, e per questo motivo anche questa è una domanda che possiamo definire classica. La prescrizione, ricordiamo, comporta l’estinzione di un diritto soggettivo se questo non viene esercitato dal titolare per un periodo di tempo indicato dalla legge (in genere molto lungo), mentre la decadenza può comportare la perdita del diritto se non si adempie a determinati obblighi previsti dalla legge entro un termine ben preciso.
Domanda numero 6: qual è la definizione di bene ai sensi del Codice Civile?
Ricorda che i “beni” sono le cose che possono essere oggetto di diritti. Il consiglio è, quindi, studiare l’argomento che non è tra quelli difficili, ma anche fare una distinzione tra beni e cose che, al contrario, non possono essere oggetto di diritti.
Domanda numero 7: cos’è il negozio giuridico?
Per rispondere correttamente a questa domanda, non limitarti a fornire la nozione di negozio giuridico. Fai attenzione a individuare quali sono gli elementi essenziali del negozio giuridico e a differenziarli con gli elementi accidentali e tieni ben presente quali sono le conseguenze quando un elemento essenziale manca, distinguendo l’ipotesi in cui l’elemento essenziale è soltanto viziato, e quindi ha differenti conseguenze giuridiche.
Domanda numero 8: quali sono gli elementi essenziali del rapporto obbligatorio?
Questa possiamo dire è una domanda classica. Elementi essenziali del rapporto obbligatorio sono: il debitore, o soggetto passivo, che è colui che ha l’obbligo di tenere un determinato comportamento nell’interesse di un’altra persona; il creditore, o soggetto attivo, che è colui che ha il diritto di pretendere che un’altra persona tenga un determinato comportamento nel suo interesse; la prestazione, che è il comportamento positivo (dare o fare qualcosa) o negativo (non fare qualcosa) che il debitore deve tenere a vantaggio del creditore.
Domanda numero 9: qual è la definizione del contratto riportata nel Codice Civile?
L’articolo 1321 del codice civile contiene la definizione di contratto, che è fondamentale perché il contratto, oltre a essere uno dei negozi giuridici più importanti, è anche un istituto molto complesso. Una domanda sulla disciplina dei contratti ad un esame di diritto privato è inevitabile.
Domanda numero 10: qual è la definizione di illecito di cui all’articolo 2043 del Codice Civile?
L’articolo 2043 del Codice Civile è molto importante in quanto rappresenta il cardine della responsabilità extracontrattuale che presenta delle differenze fondamentali con la responsabilità contrattuale.
Dove trovare le domande e risposte di Diritto Privato più frequenti all’esame
Se sei in cerca di tutte le risposte a queste domande di Diritto Privato che frequentemente vengono chieste all’esame, i manuali Edizioni Simone forniscono una preparazione focalizzata proprio sugli argomenti fondamentali che non puoi non conoscere.
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Per gli studenti che hanno poco tempo, particolarmente utile si dimostra l’Ipercompendio, un testo riassuntivo della materia che ti permette di focalizzarti proprio sulle domande più frequentemente richieste all’esame ed è essenziale per un ripasso degli argomenti principali.
In alternativa, puoi ripassare le nozioni fondamentali con lo Schemi e Schede di Diritto Privato, consigliato soprattutto se trovi difficoltà a memorizzare gli argomenti chiave, perché presenta schemi e schede sinottiche che ti permettono di fissare gli argomenti principali, specialmente in fase di ripasso.
Se invece ti trovi all’inizio della tua preparazione, il consiglio è prendersi del tempo e studiare dal Compendio di Diritto Privato, aggiornato alle ultime novità legislative e che presenta, alla fine dei vari capitoli, un questionario focalizzato proprio sulle domande più frequenti all’esame di Diritto Privato.
Infine, non dimenticare mai di affiancare allo studio sui manuali il Codice Civile, anche meglio se esplicato, perché sotto ogni articolo vi è non solo una spiegazione che ti aiuta a capire meglio l’istituto facendo anche ricorso ad esempi, ma vi è anche un collegamento con altre norme che ti aiutano ad acquisire una padronanza migliore della materia.
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