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Articolo 49 della Costituzione italiana: i partiti politici

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Stai studiando Diritto Costituzionale per superare un esame all’università o un concorso pubblico? In questo approfondimento forniamo una semplice spiegazione dell’articolo 49 della Costituzione dedicato ai partiti politici.

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Articolo 49 della Costituzione: cosa sono i partiti politici

L’articolo 49 della Costituzione fa riferimento ai partiti politici.

Cominciamo con dare una definizione di partito politico: un’associazione di persone con comunanza di interessi e ideologie che, attraverso una stabile organizzazione, mira a determinare e influenzare l’indirizzo politico del Paese.

I partiti politici costituiscono, come abbiamo detto anche per la famiglia e per i sindacati, quegli strumenti di collegamento tra il cittadino e lo Stato, cioè quelle che l’articolo 2 della nostra Costituzione identifica come formazioni sociali.

Si tratta, come nel caso dei sindacati, di enti di fatto per cui la disciplina si rinvia al codice civile relativamente alle associazioni ricreative e le associazioni culturali, non essendo registrati.

Questo perché fondamentalmente si è voluto lasciare libertà di azione ai partiti politici al fine di evitare che ci fosse un controllo da parte dello Stato che in qualche modo minasse la loro libertà di azione.

Articolo 49 della Costituzione: limiti per i partiti politici

I partiti politici costituiscono, come detto, delle libere associazioni. L’unico limite che la nostra Costituzione sancisce all’articolo 49 è quello di:

[…] concorrere con metodo democratico a determinare la politica.

Con “metodo democratico” il Costituente fa riferimento al fatto che i partiti devono svolgere la propria azione senza ricorrere a metodi violenti e nel rispetto dei principi democratici.

Probabilmente, come in altre circostanze, il Costituente ha voluto prendere le distanze dal partito fascista che si era contraddistinto per l’utilizzo di metodi violenti e questo è ancora più comprensibile se si legge la dodicesima disposizione transitoria della Costituzione dove viene fatto espresso divieto di ricostituzione del disciolto partito fascista.

Per individuare altri limiti che riguardano i partiti politici si deve fare anzitutto riferimento all’articolo 18:

Sono proibite le associazioni segrete e quelle che perseguono, anche indirettamente, scopi politici mediante organizzazioni di carattere militare.

Dal momento che il partito politico non è altro che una libera associazione, anche il divieto sancito dall’articolo 18 può essere applicato all’articolo 49 e, dunque, ai partiti politici: questi ultimi non devono avere la caratteristica di associazioni segrete, né possono assumere i caratteri di un’organizzazione militare.

Altro limite lo si può ricavare dall’articolo 98 dove viene fatto espresso divieto a determinate categorie di cittadini di iscriversi ai partiti politici.

Nel comma 3 dell’articolo 98, infatti, viene stabilito che si possono, con legge, stabilire limitazioni al diritto di iscriversi ai partiti politici per magistrati, militari di carriera in servizio attivo, funzionari e agenti di polizia, rappresentanti diplomatici e consolari all’estero.

L’ultimo limite riguarda una disposizione di legge, dunque non costituzionale, che fa riferimento al rispetto di determinati principi per quanto concerne il simbolo scelto dai partiti politici per essere facilmente riconosciuti.

In particolare, la scelta del simbolo non deve essere tale da confondersi con altri partiti politici, né si possono scegliere simboli già utilizzati da altri partiti politici per evitare confusione da parte dell’elettore.

Dove studiare gli articoli della Costituzione Italiana

Con questo approfondimento speriamo di averti dato una spiegazione chiara e semplice dell’articolo 49 della Costituzione e degli altri articoli che determinano limiti riguardanti i partiti politici.

Il modo migliore per studiare e comprendere gli articoli che fanno riferimento ai diritti e ai doveri dei cittadini è proprio leggere la Costituzione, ancor meglio se esplicata e aggiornata ai più recenti provvedimenti normativi.

In quest’ultimo caso, infatti, hai a disposizione una spiegazione e un commento articolo per articolo per una comprensione a tutto tondo, grazie a definizioni che aiutano a capire la ratio di ogni articolo ed essenziali collegamenti e rinvii alle definizioni e agli altri articoli della Costituzione e della legge e della normativa europea e internazionale.

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