Cos’è la surrogazione in diritto privato

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In diritto privato la surrogazione si riferisce alla surrogazione per pagamento che comporta una modifica del soggetto attivo (creditore) dell’obbligazione.

La surrogazione consiste nella sostituzione di un terzo, il quale adempie un debito altrui, nelle ragioni del creditore verso il debitore.

Funzione della surrogazione è assicurare al terzo che adempie un debito altrui di recuperare quanto pagato, consentendogli di avvalersi delle stesse azioni, garanzie e privilegi del creditore soddisfatto.

Tipi di surrogazione

Per volontà del creditore (cd. surroga per quietanza) che, ricevendo il pagamento da un terzo, dichiara espressamente di volerlo far subentrare nei propri diritti verso il debitore originario (art. 1201 c.c.).

Per volontà del debitore (cd. surroga per imprestito) che, prendendo a mutuo una somma per pagare il creditore, surroga il mutuante nei diritti del creditore pagato, anche senza il consenso di questi (art. 1202 c.c.).  La surrogazione per volontà del debitore facilita la concessione del mutuo. Il mutuante, infatti, è incoraggiato a concedere il mutuo in quanto il debitore (mutuatario) gli trasferisce i diritti che il creditore vanta nei confronti del debitore stesso. Tale surrogazione è utilizzata nell’ambito dei mutui bancari (v. art. 120quater, D.Lgs. 385/1993 che disciplina la surrogazione e la portabilità dei contratti di finanziamento).

Per legge (surrogazione legale): ricorre in tutti quei casi tassativamente previsti dall’art. 1203 c.c. in cui la legge autorizza il terzo (che paga un debito altrui) a surrogarsi nei diritti del creditore (ad es., l’assicuratore che ha pagato il danno all’assicurato si surroga nei diritti di questi verso l’autore del danno, indipendentemente dalla volontà del creditore e del debitore). In questi casi la legge accorda il diritto alla surrogazione e spetta al soggetto beneficiario decidere se avvalersene oppure no.

Effetti della surrogazione

Il pagamento con surrogazione comporta la sostituzione del terzo adempiente nella posizione del creditore originario. Tale sostituzione implica in particolare che:

— il terzo acquista il diritto spettante al creditore;

— il terzo acquista il diritto di credito con tutti gli accessori (ad es., il terzo ha diritto agli interessi con le stesse modalità e nella misura dovuta al creditore soddisfatto);

— il terzo può opporre al debitore le stesse eccezioni che erano opponibili al creditore originario

Surrogazione parziale

Se il pagamento è parziale, il terzo surrogato e il creditore concorrono nei confronti del debitore in proporzione di quanto è loro dovuto, salvo patto contrario (art. 1205 c.c.).

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