Università: come scegliere tra ciò che piace e ciò che è utile. Scegliere di proseguire gli studi dopo il diploma è una scelta molto coraggiosa, nella maggior parte dei casi lo studente sceglie un indirizzo di studi che lo appassiona, senza però sapere se nel futuro ci sia una concreta possibilità di trovare lavoro, ma può anche succedere che lo studente scelga una determinata facoltà soltanto perché offre maggiori possibilità di trovare lavoro, senza però avere un reale interesse verso ciò che si andrà a studiare e di conseguenza verso un eventuale lavoro futuro.
Ma è giusto scegliere di studiare ciò che è utile per trovare lavoro anche se non ci appassiona? Oppure è più giusto studiare ciò che ci piace anche se non ci sono ottime possibilità di trovare lavoro?
Beh, è difficile rispondere, sicuramente chi studia lo fa per avere la possibilità di lavorare dopo i tanti sacrifici fatti durante il percorso universitario, perciò sarebbe alquanto inutile studiare senza interesse, così come sarebbe poco gratificante lavorare in un settore che non si ama affatto.
Scegliere università: cosa fare?
La verità è che ognuno di noi ha una propria personalità, c’è chi è portato per gli studi umanistici, chi invece per quelli scientifici, perciò un amante della letteratura, che ha un interesse verso gli studi umanistici non potrebbe mai avere il piacere di studiare matematica, solo perché con una laurea in matematica magari è più facile trovare lavoro.
Studiare ciò che non ci piace, nella convinzione di riuscire a trovare presto un lavoro, provoca alcune conseguenze:
- si avrà difficoltà a studiare (lo studente non avrà interesse verso quella materia, perciò farà fatica ad essere motivato)
- si svolgerà male il proprio lavoro futuro (in quanto si lavora senza passione).
La soluzione sarebbe quella di scegliere un corso di studio che piaccia allo studente, che lo gratifichi e che lo renda motivato (in questo modo terminerà anche più velocemente il percorso di studio) e che magari gli dia anche la possibilità di lavorare.
Non è sempre facile, ma non è neanche impossibile.
E’ consigliabile studiare ciò per cui si ha una passione, perché in questo modo si avrà la certezza di essere in grado di svolgere bene il proprio lavoro. Quando si ha un sogno bisogna avere sempre la forza e la determinazione per realizzarlo, non bisogna mai perdere di vista il proprio obiettivo. Siate combattivi, siate innovativi.
“Fai ciò che ami e non lavorerai un giorno nella vita”
Perché studiare quello che ti piace
Perché anche se si sceglie una facoltà che offre poche possibilità di lavoro, non significa che non si lavorerà mai, ogni studente deve sapere che una volta ottenuta la laurea non avrà immediatamente un posto di lavoro, ma dovrà impegnarsi per cercare lavoro, dovrà investire su se stesso, reinventarsi se necessario o addirittura spostarsi e cambiare città per inseguire il proprio sogno.
Qual è il consiglio su come scegliere l’Università? Ognuno ha il diritto di fare ciò che lo rende felice, perciò cercate di seguire sempre i vostri sogni, prima o poi si avvereranno.
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