Leggi&Diritto

I beni pubblici nel diritto amministrativo

L’imputabilità penale

Se sei alle prese con l’esame di diritto amministrativo e vuoi capire cosa siano i beni pubblici e quali differenze ci siano rispetto ai beni comuni, allora questo articolo fa per te!

I beni pubblici della P.A.

La pubblica amministrazione, per perseguire i suoi fini (ossia gli interessi della collettività) si serve non solo di soggetti, ossia di persone fisiche (i pubblici dipendenti) o giuridiche (gli enti pubblici), ma si avvale anche di un complesso di beni che, nel loro insieme, formano il patrimonio dello Stato.

Sono, infatti, definiti «beni pubblici» quelli che appartengono allo Stato o ad un altro ente pubblico (cd. criterio soggettivo o dell’appartenenza), destinati a soddisfare in modo diretto un pubblico interesse.

Tali beni, proprio per la loro funzione d’interesse pubblico, sono assoggettati ad un regime particolare, diverso da quello che regola i beni privati.

I beni pubblici si distinguono in demaniali e patrimoniali indisponibili. Tale distinzione si basa su un criterio puramente formale, e cioè sul fatto che la legge definisca il bene come demaniale o meno. Infatti l’art. 822 cod. civ. elenca i beni che fanno parte del demanio pubblico; l’art. 826 cod. civ. enumera le singole categorie di beni pubblici patrimoniali indisponibili.

Poi vi sono i beni patrimoniali «disponibili», che sono beni di proprietà di un ente pubblico (e non beni pubblici in quanto tali) ed hanno carattere redditizio per l’ente.

I beni pubblici demaniali nel diritto amministrativo

I beni demaniali presentano due caratteristiche fondamentali:

  1. a) sono sempre beni immobili o universalità di beni mobili;
  2. b) devono appartenere ad enti pubblici territoriali e cioè allo Stato, alle Regioni, alle Province, o ai Comuni.

La principale distinzione in questo ambito è quella tra demanio necessario e demanio accidentale. I beni del demanio necessario sono di esclusiva proprietà dello Stato per cui demanialità e appartenenza allo Stato (salvo l’attribuzione operata a favore delle Regioni, limitatamente a determinati beni del demanio necessario già di spettanza statale) sono due caratteristiche inscindibilmente connesse. Vi rientrano:

  1. il demanio marittimo e cioè (art. 822 cod. civ. e artt. 28 ss., c.nav.): il lido del mare, la spiaggia, i porti, le rade, le lagune, le foci dei fiumi che sboccano in mare, i bacini di acqua salsa o salmastra, i canali utilizzabili per uso pubblico marittimo, le pertinenze del demanio marittimo;
  2. il demanio idrico e cioè fiumi, laghi, torrenti, ghiacciai, acque definite pubbliche ecc.;
  3. il demanio militare: consiste in opere permanenti destinate alla difesa nazionale, e cioè le fortezze, le piazzeforti, le istallazioni missilistiche, le linee fortificate e trincerate, i porti e gli aeroporti militari, le ferrovie e funivie militari, i ricoveri antiaerei.

A differenza del demanio necessario, il demanio accidentale comprende beni che possono anche non essere di proprietà di enti pubblici territoriali. Qualora però lo siano, rientrano nel demanio, e non nei beni patrimoniali indisponibili. I beni del demanio accidentale sono: il demanio stradale, il demanio ferroviario, il demanio aeronautico, gli acquedotti di proprietà degli enti pubblici territoriali, i beni di interesse storico, artistico ed archeologico (cd. demanio culturale).

I beni che fanno parte del demanio pubblico in generale:

  1. a) sono inalienabili: ogni atto di trasferimento del bene demaniale (compravendita, donazione ecc.) è nullo (art. 823 cod. civ.);
  2. b) non sono acquistabili per usucapione, in quanto non possono formare oggetto di diritti di terzi, se non nei modi e limiti stabiliti dalle leggi che li riguardano (artt. 823 e 1145 cod. civ.);
  3. c) il diritto di proprietà pubblica su di essi, da parte dell’ente è naturalmente imprescrittibile;
  4. d) sono inespropriabili, sia a titolo di esecuzione forzata che per pubblica utilità. Tale limite è stato recepito dall’art. 4 T.U. in materia di espropriazione (D.P.R. 327/2001), il cui primo comma dispone che i beni appartenenti al demanio pubblico non possano essere espropriati fino a quando non ne viene pronunciata la sdemanializzazione.

I beni patrimoniali indisponibili

I beni patrimoniali indisponibili sono beni pubblici al pari dei beni demaniali ma, a differenza di questi, possono essere tanto mobili che immobili, ed inoltre possono appartenere (salvo eccezioni) a qualsiasi ente pubblico, e non soltanto ad enti pubblici territoriali.

I beni patrimoniali indisponibili sono: le foreste; le miniere; le acque minerali e termali; le cave e le torbiere; la fauna selvatica; beni di interesse storico, archeologico, artistico; beni militari non rientranti nel demanio militare ecc.; gli edifici destinati a sede degli uffici pubblici; beni costituenti la dotazione del Presidente della Repubblica.

L’art. 828 c.c. stabilisce che tali beni «non possono essere sottratti alla loro destinazione se non nei modi stabiliti dalle leggi che li riguardano».

I beni patrimoniali disponibili

Fanno parte, infine, del patrimonio disponibile dello Stato e degli altri enti pubblici tutti i beni ad essi appartenenti, diversi da quelli demaniali e da quelli patrimoniali indisponibili. Il patrimonio disponibile comprende:

— il patrimonio mobiliare, nel quale rientra il denaro privo di specifica destinazione, gli utensili, nonché i beni che derivano dalla partecipazione dello Stato al capitale azionario di società pubbliche ed imprese private;

— il patrimonio fondiario ed edilizio.

I beni patrimoniali disponibili sono beni privati a tutti gli effetti, con la conseguenza che sono soggetti esclusivamente alle regole del codice civile (salvo regole particolari contenute in alcune norme). Essi, dunque, sono: alienabili; usucapibili; assoggettabili a diritti reali a favore di terzi.

I beni patrimoniali disponibili sono beni di proprietà privata dell’ente e, come tali, sono soggetti alle comuni regole del diritto privato, eccettuata la alienazione che deve sempre avvenire nelle forme del diritto pubblico.

Hai bisogno di altre spiegazioni semplici e quiz di diritto amministrativo? Qui puoi trovare il compendio di diritto amministrativo, l’ipercompendio e gli schemi e schede. Inoltre, sul nostro canale Youtube troverai una serie di consigli su come superare l’esame di diritto amministrativo.