La connessione in procedura civile

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Cos’è la connessione in procedura civile

La connessione nel processo civile è una delle cause di modifica della competenza cioè provoca uno spostamento della competenza da un giudice ad un altro.

Essa è determinata dal fatto che due cause, anche diverse, hanno in comune almeno uno degli elementi identificativi quindi o è una connessione soggettiva perché si tratta di cause instaurate tra le medesime persone oppure è una connessione oggettiva perché hanno in comune uno degli elementi oggettivi. In queste ipotesi di connessione tra cause per evitare un contrasto fra giudicati nonché una dispersione di energie processuali, si può procedere alla riunione dei procedimenti davanti ad un unico giudice con provvedimento (ordinanza) in cui è dato alle parti un termine per la riassunzione della causa accessoria davanti al giudice della causa principale e negli altri casi davanti a quello preventivamente adìto. Tale ordinanza è impugnabile con regolamento di competenza.

Le ipotesi

È prevista anche l’ipotesi di connessione fra cause soggette a riti diversi. In tal caso il legislatore dà prevalenza al rito ordinario.

La riunione dei procedimenti può essere ordinata d’ufficio o essere richiesta dalle parti ed è adottata dal giudice istruttore, se le cause “pendono” davanti a lui; se invece le cause “pendono” innanzi a giudici diversi dello stesso ufficio giudiziario, sarà il dirigente di detto ufficio a stabilire con decreto davanti a quale giudice debba proseguire il procedimento o debbano essere chiamate le cause connesse.

La riunione dei procedimenti ai sensi dell’art. 274 può essere disposta non solo quando tra le cause esista connessione in senso proprio (art. 40), ma anche quando, per motivi di opportunità e di economia processuale, il giudice ritenga anche solo conveniente trattare e decidere congiuntamente le cause, le quali potranno essere legate anche da un vincolo di mera connessione cd. impropria.

Per lo studio della procedura civile di grande aiuto sarà l’uso del codice di rito e, nello specifico, il Codice di Procedura Civile Esplicato dove troveremo, per ogni singolo articolo, la spiegazione tecnica che ci aiuta sia a comprendere il meccanismo procedurale e sia a memorizzare la sequenza delle operazioni.