Le domande più frequenti di procedura civile

Cerchi una guida sulle domande più frequenti di procedura civile? Vuoi sapere quali sono i manuali per studiare meglio? Sei nel posto giusto!

Tanti sono gli argomenti dell’esame di procedura civile e altrettante possono essere le domande. Come fare per individuare le domande più frequenti?

Si può cominciare con ordine, ossia facendo riferimento agli istituti nella sequenza in cui sono trattati nel codice di procedura civile.

Quando si verifica un difetto di giurisdizione?

Quali sono i casi di competenza territoriale inderogabile?

Quali sono le differenze tra presupposti processuali e condizioni dell’azione?

Quali sono le alternative alla giurisdizione civile?

In quali casi la decisione del giudice è collegiale?

Qual è la differenza tra litisconsorzio necessario e facoltativo?

Qual è la differenza tra termine perentorio ed ordinatorio?

Processo di primo grado

Continuando così proseguiamo con il processo di primo grado:

quali sono gli effetti della notifica della citazione?

qual è il termine di costituzione del convenuto?

il tentativo di conciliazione promosso dal giudice è obbligatorio?

che cos’è la prova contraria?

quando può essere sospesa l’esecutività della sentenza?

quali sono gli atti che vanno notificati al contumace?

Impugnazioni

Passiamo, quindi, alle impugnazioni:

chi è legittimato ad impugnare?

in cosa consiste l’acquiescenza? quando si parla di improcedibilità dell’impugnazione?

quali sono le sentenze appellabili?

in appello si possono proporre nuovi mezzi di prova? quali sono i provvedimenti ricorribili in cassazione?

quali sono i poteri del giudice del rinvio?

Processo esecutivo

Proseguiamo con il processo esecutivo:

a cosa serve la formula esecutiva?

in cosa consiste il precetto?

chi è il giudice dell’esecuzione?

quando inizia l’esecuzione?

come si interviene nell’esecuzione?

Procedimenti speciali

Terminando con i procedimenti speciali:

quando il decreto ingiuntivo diviene inefficace?

Quali sono i tipi di convalida di sfratto?

Quali sono i provvedimenti cautelari anticipatori e quali conservativi?

Quando è concesso ricorrere al procedimento sommario di cognizione?

Quali sono le caratteristiche peculiari del rito del lavoro?

Altre domande

Altre volte all’esame viene fatta una domanda che possa dare spazio al ragionamento ed anche a possibili tesi contrastanti in dottrina e in giurisprudenza.

Qual è la differenza tra giurisdizione e competenza?

Come si risolve il caso di connessione tra cause assoggettate a riti diversi?

Quali sono i casi di litisconsorzio?

Alcune volte la domanda riguarda le differenze tra istituti di cui si parla nei testi:

Qual è la differenza tra domanda riconvenzionale ed eccezione riconvenzionale?

Tra termine ordinatorio e perentorio?

Tra notifica e comunicazione?

Tra rappresentanza e sostituzione processuale?

Tra arbitraggio ed arbitrato?

Invece di una risposta sintetica, dalla capacità di argomentare, il docente può verificare quanto lo studente abbia compreso e, quindi, studiato.

Altre domande possono essere più generiche e quindi aperte ad un’esposizione completa della procedura: parliamo dell’appello

quali beni possono essere oggetto di pignoramento?

Separazione personale dei coniugi

Attenzione però: la elencazione che precede non è esaustiva di tutti gli argomenti d’esame e, in ogni caso, il consiglio sempre valido è, ovviamente, di frequentare le lezioni del docente perché sicuramente si potranno evincere argomenti di suo particolare interesse e, quando il diario degli appelli lo consente, assistere agli esami e segnarsi le domande che potrebbero anche essere riformulate nel giorno del nostro esame!

Hai bisogno di altre spiegazioni semplici di procedura civile? Qui puoi trovare il compendio utile per preparati al meglio in vista dell’esame!